Netanyahu all’Onu: ritirate i caschi blu dal Libano. Colloquio telefonico con Meloni

Questa mattina alle ore 4.30 due carri armati Merkava dell'Idf hanno distrutto il cancello principale di una postazione dell'Unifil a Ramyah in Libano e "vi sono entrati con la forza". Lo riporta una nota della Missione Onu. I carri armati, viene spiegato ancora, "se ne sono andati dopo circa 45 minuti, dopo che l'Unifil ha protestato tramite il nostro meccanismo di collegamento, affermando che la presenza dell'Idf stava mettendo in pericolo i peacekeeper". (Il Dubbio)

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(di Antonio Li Gobbi ) (Difesa Online)

Potrebbero essere un crimine di guerra". "Il personale dell'Unifil e le sue strutture non dovrebbero mai essere attaccate - ha sottolineato -. (Tiscali Notizie)

Andare o restare? Ridurre il contingente militare o modificare gli obiettivi della missione? Battere in ritirata o limitarsi a trasferire i soldati altrove? L’unica certezza è che, a oggi, non ci sono risposte, e che quelle risposte l’Italia dovrà necessariamente trovarle da sola, visto il vuoto di potere (americano) e l’assenza di una guida (europea) che possano aiutarci a uscire onorevolmente da un incubo chiamato Libano (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Medio Oriente: ferito un quinto soldato Unifil in Libano, almeno 22 morti a Gaza

LA FORZA di interposizione delle Nazioni unite in Libano non ha arretrato di cinque chilometri verso nord, in territorio libanese, cosa che faciliterebbe un’eventuale invasione di terra israeliana sul lato del mediterraneo. (il manifesto)

Secondo la missione Onu in Libano, sono stati feriti 15 militari nella località di Ramiya. Conversazione telefonica tra la premier italiana e il primo ministro israeliano Carri armati israeliani irrompono in una base Unifil, Meloni sente Netanyahu: “Sia garantita la sicurezza del personale di peacekeeping” (Dire)

Mentre l'Iran denuncia di aver ricevuto attacchi informatici da parte di Israele, la missione di pace delle Nazioni Unite Unifil fa sapere che un quinto soldato è stato ferito nella base di Naqoura, nel sud del Libano (Euronews Italiano)