Attivisti di Greenpeace scalano il palazzo di Eni: “La vostra eredità, i morti per il clima”
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Attivisti di Greenpeace scalano il palazzo di Eni: “La vostra eredità, i morti per il clima” Gli attivisti di Greenpeace hanno aperto uno striscione sulla facciata di Eni con scritto “Today’s emissions = tomorrow’s deaths”. Alcuni di loro sono stati identificati dalla polizia. A cura di Natascia Grbic 74 CONDIVISIONI condividi chiudi Foto di Greenpeace "Today's emissions = tomorrow's deaths". "Le emissioni di oggi = le morti di domani": questo l'enorme banner aperto verso le 4 di questa mattina su entrambi i lati del palazzo di Eni a Roma dagli attivisti di Greenpeace. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Stop a petrolio e gas. A chiederlo Greenpeace che oggi – con un blitz ancora in corso alla sede dell’Eni a Roma – denuncia “le conseguenze in termini di perdite di vite umane derivanti dall’uso di combustibili fossili da parte di nove grandi compagnie” del petrolio e del gas europee. (LAPRESSE)
«Denunciare i crimini climatici». È l’obiettivo degli attivisti di Greenpeace che oggi, martedì 5 dicembre, sono entrati in azione presso il quartier generale di Eni a Roma. (Open)
Alcuni hanno scalato il quartier generale dell'azienda per denunciare, hanno spiegato gli ambientalisti, le conseguenze dell'uso di combustibili fossili da parte di nove grandi compagnie, in termini di perdite di vite umane. (Italia Oggi)
Greenpeace scala la sede Eni a Roma, per esporre banner con la scritta Today’s emissions = tomorrow’s deaths, Emissioni di oggi = morti di domani. L’Associazione ambientalista ha anche diffuso le immagini del blitz, con alcuni militanti impegnati nella scalata della sede alle prime luci dell’alba. (Vaielettrico.it)
Un blitz «scenografico» quello di Greenpeace martedì mattina nel quartiere generale Eni a Roma. Sei attivisti hanno scalato il palazzo, mentre immagini venivano proiettate sulla facciata. (Corriere TV)
Martedì mattina gli attivisti di Greenpeace si sono arrampica sul quartier generale del colosso energetico ENI a Roma per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle morti potenzialmente legate al cambiamento climatico. (LAPRESSE)