Landini assediato dalla destra. Meloni: “Io non ho diritti, lavoro”
ROMA. L’attacco del centrodestra e del governo a Maurizio Landini non si ferma. Di prima mattina è Matteo Salvini ad aprire il fuoco di fila delle critiche contro il segretario generale della Cgil che mercoledì, nel scorso di una assemblea sindacale a Milano, ha evocato la rivolta sociale contro la manovra del governo, convinto che sia arrivato il momento di «dire basta» e rivendicare la tutela d… (La Stampa)
La notizia riportata su altri media
Durante l’Assemblea Nazionale del sindacato a Milano, Landini ha messo in evidenza la necessità di un cambiamento profondo, che vada oltre la semplice revisione della legge di bilancio. (Nicola Porro)
Un altro oracolo dopo Paolo Mieli. Una sentenza. (Il Giornale d'Italia)
Le parole del leader Cgil Maurizio Landini sulla manovra? "La rivolta sociale non è un messaggio di grande responsabilità, fa pensare a manifestazioni violente. I sindacati sono divisi, da una parte Cgil e Uil, dall'altra Cisl e gli autonomi, l'Ugl. (Il Sole 24 ORE)
È il duro attacco al governo da parte del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine dell’Assemblea Nazionale del sindacato a Milano. Milano «Io credo che sia arrivato il momento di una vera e propria rivolta sociale perché avanti così non si può più andare. (Gazzetta di Reggio)
"Io credo che sia arrivato il momento di una vera e propria rivolta sociale perché avanti così non si può più andare". (Sky Tg24 )
Il segretario della Cgil Maurizio Landini ha affermato che è "il momento di una vera e propria rivolta sociale", parlando dello sciopero generale in programma il 29 novembre contro la legge di bilancio e contro il governo Meloni. (Fanpage.it)