Venezia, chiude il Fondaco dei Tedeschi, in fumo 300 posti di lavoro. Cgil chiede tavolo con il governo

“Quello che sta accadendo al Fondaco dei Tedeschi è l’esempio plastico dell’economia e dell’indotto generato da un modello di turismo estrattivo, che danneggia la città e punta unicamente a drenare risorse. Si accampa la scusa della crisi del lusso, ma è evidente che si tratta di un’operazione di immagine, un utilizzo del marchio Venezia per poi buttare via la città e i lavoratori quando non più indispensabili”. (Collettiva.it)

Su altre fonti

“Dobbiamo tutelare i nostri 25 dipendenti” «Lo abbiamo saputo dal Gazzettino», ci spiega Raffaele Alajmo mentre si trova in Sudafrica per lavoro. (Gambero Rosso)

Politica e categorie si stringono attorno allo stesso concetto, a partire dal senatore di Fratelli d'Italia Raffaele Speranzon: «Uno sfregio inaspettato nei confronti di tutta la città, oggi tutta la comunità cittadina deve stringersi attorno ai lavoratori, chiedendo spiegazioni alla multinazionale. (ilgazzettino.it)

Leggi tutta la notizia L'annuncio della DFS, filiale italiana del colosso del lusso LVMH, ha... (Virgilio)

Venezia, chiude il Fondaco dei Tedeschi: “Crisi del lusso e risultati negativi”. Il Comune: “Non ci è stato dato alcun preavviso”

Nel 2025 Venezia vedrà la chiusura del Fondaco dei Tedeschi, uno dei simboli contemporanei del lusso cittadino, dopo che DFS, filiale italiana del gruppo LVMH, ha deciso di non rinnovare il... (Virgilio)

La consegna del silenzio e il sorriso d’ordinanza con i clienti, è quello che colpisce di più tra i quattro piani del palazzo sul Canal . Non sorride e non sta in silenzio invece Raffaele Alajmo. (Corriere della Sera)

Così 226 dipendenti rischiano il licenziamento entro il primo semestre del 2025, visto che il contratto d’affitto – ora disdettato – scadrà a settembre del prossimo anno, mentre boutiques e negozi rimarranno aperti solo per una parte del primo semestre. (Il Fatto Quotidiano)