Quelle batttaglie contro i decibel del giudice anti "Paesi sicuri"
«Allo stato e a una valutazione sommaria propria della fase cautelare la Tunisia è un Paese poco sicuro. La situazione socio-politica, benché non si ravvisino situazioni di violenza indiscriminata derivante da conflitto armato, risulta gravemente deteriorata. Si è registrato un incremento delle proteste, scatenate dalla crisi politica, sociale ed economica che il Paese attraversa». Così scriveva l’anno scorso Massimo Escher, il presidente della sezione Protezione internazionale del Tribunale di Catania che oggi ha deciso di non rimandare in Egitto un richiedente asilo sbarcato a Pozzallo, impugnando di fatto il decreto sui «Paesi sicuri» stilato l’altro giorno da Palazzo Chigi (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Le argomentazioni sono le stesse che le toghe etnee usano da settembre: nei casi di Tunisia, Bangladesh ed Egitto accostano le «schede paese», che descrivono le situazioni di ogni Stato, al dettato della legge. (il manifesto)
Quello delle toghe siciliani è il primo provvedimento emesso dopo l'approvazione del decreto legge. Salvini all'attacco: «Giudici comunisti che non applicano le leggi» Migranti nei centri in Albania, si ricomincia. (LaC news24)
Negli ultimi mesi il botta e risposta si è intensificato sul dossier dei flussi migratori, in particolare dopo il via libera al piano Albania. In Italia la vera opposizione non è il Partito Democratico o il Movimento 5 Stelle, ma è la magistratura. (Nicola Porro)
Riesplode la tensione tra il centrodestra e la magistratura sulla questione migranti. Si legge nella motivazione: “In Egitto vi sono gravi violazioni dei diritti umani, che in contrasto con il diritto europeo citato persistono in maniera generale e costante ed investono non solo ampie e indefinite categorie di persone... (Italia Oggi)
Questa la linea del governo dopo il nuovo stop ai trattenimenti arrivato dal Tribunale di Catania.In mattinata, al termine della visita al Villaggio Difesa al Circo Massimo, Giorgia Meloni risponde con una battuta - ma che cela insofferenza - al cronista che ipotizza il "flop" dell'intesa con Tirana: "Ancora? Avete una fissazione... (Tiscali Notizie)
Il centro migranti italiani nel porto di Shengjin, in Albania (il Giornale)