È morto Raoul Casadei, il re delle balere che portò il liscio anche negli Usa
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Negli anni ’60 l'Orchestra Casadei porta la musica da ballo romagnola in tutta Italia.
Nel 1994 l’Orchestra Casadei volò negli Usa, portando “un po’ di Romagna a New York”.
In pochi anni Raoul Casadei diventa il “Re del liscio” e milioni di italiani poterono ballare sulle note di "La mazurka di periferia", "Simpatia" e "Romagna e Sangiovese".
Nel 2019 venne insignito del “Premio Romagnolo dell’Anno” e un anno dopo lasciò la guida della band al figlio, Mirko
Aveva 83 anni ed era ricoverato dal 2 marzo all'ospedale Bufalini di Cesena | CorriereTv. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Il Raoul Casadei ‘privato’, com’era? E’ andata bene per alcuni anni, poi ha subìto la crisi delle grandi discoteche (il Resto del Carlino)
Ed è a Roseto che trovò l'amore, quando conobbe la collega di origini calabresi Pina Sirgiovanni Un periodo, quello vissuto a Roseto, che Casadei ricorderà citando il comune ne 'La ballata del camionista'. (FoggiaToday)
Il ruolo di Secondo Casadei mostra allora per la prima volta il ruolo pieno che avrebbero avuto i cantanti di canzoni di lì a poco: un ruolo sociale, dunque, non solo musicale. Come Lucio Dalla farà diversi decenni dopo, anche Secondo Casadei ha per esempio la sua Nuvolari. (Rolling Stone Italia)
Il 're del liscio' si è spento a 83 anni all'ospedale Bufalini di Cesena dopo aver combattuto per una decina di giorni contro il Covid. Casadei era rimasto contagiato con alcuni parenti ed era stato ricoverato il 2 marzo, ma le sue condizioni si sono rapidamente aggravate, fino al decesso. (Il Messaggero)
E poi cresceva l’idea della Ca’ del Liscio, a Borgo Faina". Raoul ha sempre detto che la Ca’ del Liscio è stata l’unica opera incompiuta della sua vita. (il Resto del Carlino)
Ora il patron non c’è più, Raoul Casadei, portato via a 83 anni dal Covid-19 all’ospedale di Cesena. Fa: “Romagna capitale, / Romagna ballerina, / Romagna che si sveglia col sorriso ogni mattina, / Romagna apasiuneda / ti specchi nel tuo mar / Romagna capitale / Romagna superstar” (doppiozero)