Borsa: Milano in parità con banche ed energia, male la moda

Piazza Affari recupera dopo i primi scambi, con l'indice Ftse Mib che oscilla attorno alla parità sostenuto anche dagli acquisti sul comparto bancario, che festeggia l'assenza di impatti in conto economico del contributo chiesto dal governo con la manovra. A guidare il listino sono Saipem (+1,9%), Leonardo (+1,9%) ed Eni (+1%), seguite da Mps (+1%), Intesa (+0,7%), Tim (+0,6%) e Bper (+0,5%) mentre soffre il comparto del lusso, dopo i conti deludenti di Lvmh e di Ferragamo (-3,8%). (Tuttosport)

La notizia riportata su altri giornali

Il Ceo Christophe Fouquet ha dichiarato: "Prevediamo che le vendite totali del 2025 cresceranno tra i 30 e i 35 miliardi di euro, ovvero nella parte inferiore della fascia precedentemente indicata". Le borse europee sono attese in forte ribasso all'apertura, con il future sull'Eurostoxx70 in calo dello 0,70%, dopo che il produttore di apparecchiature per chip Asml ha ridotto le stime sulle vendite annuali. (QuiFinanza)

Italiano English Italiano Español Português Deutsch العربية Français (FX Empire Italy)

Francoforte Parigi (Teleborsa)

1 minuto in Borsa 16 ottobre 2024 - [video] - Piazza Affari è debole

Non solo il produttore di apparecchiature per chip Asml ha tagliato le sue previsioni sulle vendite annuali, ma l’amministrazione Biden sta valutando la possibilità di introdurre un limite alle licenze di esportazione di chip di AI verso determinati Paesi, per lo più nella regione del Golfo Persico. (Milano Finanza)

I titoli del comparto del credito sono i migliori a Piazza Affari e tra i pochi positivi sul listino milanese: Mps avanza dello 0,7%, Unicredit dello 0,6%, Intesa dello 0,4%, Bper dello 0,1% mentre Mediobanca e Popolare di Sondrio sono stanzialmente invariate e Banco Bpm cede lo 0,4%. (Tuttosport)

petrolio Italgas (Teleborsa)