Maria Mauti (Festa del cinema): "Giulia Lazzarini nel mio documentario interpreta le lettere di Strehler: un monito al lavoro buono fatto con amore". VIDEO

25/10/2024 CULTURA E SPETTACOLO

Al Maxxi, in occasione della 19° Festa del cinema di Roma, è stato presentato il documentario “Giulia mia cara! Giorgio”, titolo scelto dalla regista, ispirandosi al debutto di ogni lettera del grande Giorgio Strehler alla protagonista del film, l'attrice Giulia Lazzarini. Maria Mauti la inquadra, la ascolta, la osserva al lavoro: Giulia, negli 80 minuti di montato, interpreta le magnifiche missive del suo maestro, collega, amico, grandissimo estimatore. (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

LA SCUOLA DI DOCUMENTARIO DI SENTIERI SELVAGGI Il nuovo film di Claudio Giovannesi, Hey Joe, è stato presentato alla 19ª edizione della Festa del Cinema di Roma, nella sezione Grand Public. (Sentieri Selvaggi)

L’elemento più interessante sopra il quale si regge Hey Joe è il suo muoversi in una zona di confine. Non è chiaro fin quanto in fondo Dean, il veterano statunitense protagonista del nuovo film di Claudio Giovannesi e interpretato da James Franco, faccia ciò che faccia per un moto di egoismo e quanto perché tenga invece realmente al farlo. (My Red Carpet)

Ora l'americano vorrebbe recuperare il rapporto con il figlio dopo venticinque anni di assenza, ma il ragazzo ormai è un uomo cresciuto tra la malavita. Tutto parte dal New Jersey, Stati Uniti. (Il Mattino di Padova)

L'attore interpreta Dean Barry, un veterano americano che nel '44, durante la seconda guerra mondiale, ha avuto una relazione con una ragazza napoletana, pensa bene di tornare in Italia, a Napoli, all'inizio degli anni 70, per conoscere suo figlio. (la Repubblica)

James Franco è alla Festa del Cinema di Roma per presentare Hey Joe di Claudio Giovannesi, interpretato con Francesco Di Napoli e Giulia Ercolini. (ComingSoon.it)

L'attore di Hollywood è protagonista di "Hey Joe" diretto da Claudio Giovannesi, anche sceneggiatore insieme a Maurizio Braucci con cui aveva già collaborato per "La paranza dei bambini". "Questo film per me è neo-realismo italiano. (Tiscali)