MotoGP 2024. GP dell'Indonesia. Jorge Martin torna alla vittoria a Mandalika! Secondo Pedro Acosta, terzo Pecco Bagnaia [RISULTATI]

"Pensavo alla caduta a ogni curva". L'errore di ieri è servito per dare il 100% di concentrazione a Jorge Martin. Il pilota Pramac ha vinto la gara lunga dell'Indonesia. Una vittoria che mancava da quattro mesi e mezzo, cioè dal 12 maggio a Le Mans. È la sua ottava in MotoGP, la terza quest'anno. Con questi 25 punti Martin sale a 366 punti. Al secondo posto è arrivato Pedro Acosta, il cui risultato è pero sotto investigazione perché la pressione delle gomme potrebbe essere irregolare. (Moto.it)

Su altre fonti

Per lui è la terza vittoria in un Gp in stagione, la prima dalla gara di Le Mans del 12 maggio scorso. È Jorge Martin il re d’Indonesia classe MotoGp. (Giornale di Sicilia)

Questa non è soltanto una vittoria perché dopo tutto quello che è successo la scorsa stagione e ieri era piuttosto difficile andare come sono andato oggi». E' felice Jorge Martin (Ducati-Pramac) dopo la vittoria in Indonesia che gli permette di allungare di nuovo in classifica Mondiale su Bagnaia (Il Messaggero - Motori)

Qui la classifica piloti completa Vittoria di Bagnaia nella Sprint: il pilota della Ducati ha preceduto Enea Bastianini e Marc Marquez, mentre Jorge martin ha chiuso 10° dopo una scivolata. David Alonso sempre più vicino al titolo della Moto3: il colombiano (CFMoto) ha battuto Adrian Fernandez e David Munoz. (La Gazzetta dello Sport)

È la quinta partenza consecutiva in cui faccio fatica. E' la quinta volta in cui il pilota fa fatica a inizio gara LOMBOK (INDONESIA) (ITALPRESS) - "È stata una gara davvero molto difficile. (sport.tiscali.it)

Jorge Martin ha dominato il GP dell'Indonesia, vincendo la quindicesima tappa del Mondiale MotoGP sul circuito di Mandalika. Il pilota del team Prima Pramac ha gestito la gara in modo impeccabile, partendo subito forte e mantenendo un ritmo insostenibile per i suoi avversari. (inSella)

Rischiava 16” di penalizzazione, ma alla fine la commissione non lo ha punito e il podio resta quello scritto dagli pneumatici sull’asfalto. Tra loro un Pedro Acosta fantastico secondo: il giovane spagnolo della Ktm è rimasto per quasi tre ore sotto investigazione per pressione delle gomme irregolare. (Corriere Romagna)