Biden: «Non ho bisogno di parlare con Putin»

«Perché non lo ha fatto quando era presidente?», ha poi detto rispondendo a un giornalista che gli aveva chiesto cosa avrebbe detto all'ex presidente Donald Trump, il quale ha sostenuto che avrebbe potuto negoziare il rilascio dei prigionieri senza fare alcuna concessione. (Corriere del Ticino)

Su altri giornali

Lo scambio ha richiesto "significative concessioni" dalla Germania, ha poi sottolineato il presidente Usa ringraziando in modo particolare il cancelliere tedesco Olaf Scholz. "Non ho bisogno di parlare con Putin": lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca dello scambio di prigionieri con la Russia, rispondendo ad una domanda se si fosse sentito col leader del Cremlino. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un precedente scambio di rilievo avvenne nel 2010 con il rilascio di 14 spie, tra cui i russi Anna Chapman e Sergei Skripal. (RSI.ch Informazione)

Maxi scambio di prigionieri tra Russia, Bielorussia e diversi Paesi Occidentali, tra cui gli Stati Uniti. Insieme a lui è stato rilasciato anche l'ex marine statunitense Paul Whelan. (Today.it)

Vladimir Putin ha riservato un'accoglienza da eroi per i cittadini russi liberati nell'ambito dello scambio di detenuti perfezionato con Usa e Germania. I detenuti sono stati accolti da circa 40 guardie cerimoniali del Reggimento presidenziale. (Adnkronos)

Sullivan ha raccontato come Joe Biden abbia parlato più volte con il cancelliere della Germania. Il vero regista dell’«operazione ostaggi» è Jake Sullivan, il consigliere per la Sicurezza nazionale, il più stretto collaboratore di Joe Biden. (Corriere della Sera)

Un oppositore condannato per aver fatto su YouTube uno streaming sui civili ucraini massacrati dai militari russi a Bucha. Un anziano dissidente arrestato tre mesi dopo aver ricevuto il Nobel per la pace a Oslo. (La Stampa)