Lo strumento italiano JIRAM di Juno ha mostrato che la superficie di Io è coperta da laghi di lava

La missione Juno della NASA, che dal 2016 si trova nel sistema di Giove, ha eseguito il suo 62° sorvolo del gigante gassoso lo scorso 13 giugno 2024. Attualmente nel corso di questi sorvoli esegue anche dei flyby della luna vulcanica Io, per esempio a giugno è arrivata a un’altitudine di circa 29 250 km dalla sua superficie. Anche nel corso dello scorso anno aveva effettuato due sorvoli molto ravvicinati della luna, uno a circa 35mila km e uno a 13mila, rispettivamente a maggio e ottobre 2023. (Astrospace.it)

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I risultati dello studio sono pubblicati sulla rivista Nature Communications Earth and Environment. (L'Eco di Bergamo)

Questi risultati, pubblicati il 20 giugno sulla rivista Nature Communications Earth and Environment, offrono un quadro più completo delle dinamiche vulcaniche del pianeta. Le recenti immagini a infrarossi catturate dalla sonda Juno della NASA stanno alimentando un acceso dibattito sul funzionamento interno della luna più calda di Giove, Io. (Lega Nerd)

Le immagini a infrarossi ottenute dallo strumento Jiram a bordo della sonda Juno della Nasa animano la discussione sul funzionamento interno di Io, la luna più calda di Giove. «L’elevata risoluzione spaziale delle immagini a infrarossi di Jiram, combinata con la posizione favorevole di Juno durante i sorvoli, ha rivelato che l'intera superficie di Io è coperta da laghi di lava contenuti in strutture simili a caldere», dice Alessandro Mura dell’Inaf, primo autore dello studio (Media Inaf)