Cina, industria in crisi. Pechino taglia anche i tassi dei mutui in essere

Sembra una impari corsa a due, da un lato la Banca centrale che sforbicia i tassi, stavolta quelli in essere, dall’altro l’economia reale , teorica beneficiaria di una serie di mosse che puntano a farla tornare in positivo. Le borse cinesi esultano (+8,3), ma quanto durera’ l’euforia? Taglio dei tassi sui mutui esistenti per permettere alle banche di intervenire entro il 31 ottobre. Era la decisione piu attesa, ad essere coinvolti sono i tassi su tutti i mutui esistenti e i destinatari sono le famiglie colpite dalla bolla immobiliare. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Le Borse cinesi in rally terminano vicino ai massimi intraday sulla spinta delle nuove misure della Banca centrale cinese (Pboc) che nella notte ha detto agli istituti commerciali di iniziare ad abbassare i tassi di interesse su tutti i prestiti immobiliari esistenti, in una mossa finalizzata ad alleggerire il peso dei mutui sulle famiglie colpite dalla frenata dell'economia e ad alimentare i consumi: l'indice Composite di Shanghai chiude in rialzo dell'8,06%, a 3.336,50 punti, mentre quello di Shenzhen vola del 10,93%, a quota 1.927,48. (La Stampa)

Anche... I guadagni locali hanno superato il 20% nel giro di poche sedute. (Marketscreener IT)

La raffica di stimoli economici annunciati in Cina ha spinto la borsa di Shanghai ad un rialzo di oltre l’8%. L’intervento che ha più entusiasmato i mercati è l’ultimo, teso a ridurre i costi dei mutui immobiliari. (Il Fatto Quotidiano)

Borsa 30 settembre: Cina superstar con nuovi stimoli. In Europa occhi a Stellantis che taglia la guidance

La People’s Bank of China (PBOC) ha annunciato piani per gonfiare il settore immobiliare e il mercato azionario del paese, portando al più grande rally del mercato azionario cinese in quattro anni. (Economy Magazine)

I broker locali hanno ampliato l’orario di contrattazione per consentire agli investitori locali di operare 24 ore al giorno. Secondo gli esperti questo movimento potrebbe proseguire, ma non si tratta di un cambiamento strutturale per il mercato perché l’obiettivo di lungo periodo del governo è quello di redistribuire la ricchezza (24+)

Gli Usa attendono Powell oggi. Asia Pacifico a due facce nell’ultima seduta del mese e del trimestre: da una parte le Borse della Cina ancora euforiche e galoppanti grazie alle ulteriori misure di sostegno, questa volta soprattutto al mercato immobiliare, dall’altra un Giappone in forte ribasso temendo, con il nuovo governo, tassi più alti. (FIRSTonline)