Pontida, Salvini: «Non molliamo. In manovra paghino i banchieri e non gli operai»

Altri dettagli:
Processare Salvini Migranti

A Pontida va in scena il tradizionale raduno della Lega sul pratone del paese della bergamasca. «Noi non molliamo. Grazie alla grande Lega e agli amici arrivati da tutta Europa», ha detto dal palco Matteo Salvini che sulla manovra chiarisce: ««Paghino i banchieri e non gli operai». Per il segretario del Carroccio il governo è compatto. Sull'autonomia assicura: «Non si torna indietro»». Ospite acclamato è Viktor Orban che spiega al popolo leghista: «Non dobbiamo uscire da Bruxelles ma entrare con forza, deve essere occupata». (ilmattino.it)

Su altri media

Dopo mesi di conoscenza ormai lo abbiamo capito. Del resto una volta, il generale, lo ha detto anche apertamente: «Io per natura non escludo mai nulla». (Corriere della Sera)

Vecchio liberale, pacifista disgustato dalla piega bellicista presa dalla Storia, snob milanese con casa sul lago Maggiore, aspetto l’ospite davanti all’ingresso, in giacca di tweed, dopo aver bevuto uno spritz per facilitare la sopportazione dei leghisti. (Il Giornale d'Italia)

I militanti di Pontida vogliono una Lega autonomista o nazionale? (Start Magazine)

A Pontida delusione degli ultras di Vannacci: finiscono ai margini. Ma il generale pensa a scalare la Lega

Ho intervistato l'europarlamentare della Lega Roberto Vannacci, che ieri a Pontida ha fatto il suo trionfale (non sono ironico) debutto. Era la sua prima volta sul pratone, e se l'è giocata con una discreta dose di aggressività. (Fanpage.it)

Manovra, Salvini: "Paghino i banchieri e non gli operai" 00:52 (Il Mattino di Padova)

Scena trash tra risate e imb… «Il coraggio vinceeeee», ma declamato con un rutto. (la Repubblica)