Usa, Trump: «L’attentato è colpa del linguaggio incendiario di Harris e democratici»

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L’ombra di attentati e violenza si allunga nuovamente sulle elezioni americane . Secret Service, Fbi e forze di polizia hanno sventato in extremis quello che è stato definito come un possibile «tentativo di assassinio» di Donald Trump . L’episodio si è concluso senza vittime, con l’ex presidente e portabandiera repubblicano alla Casa Bianca illeso. Ma ha subito infiammato la campagna: Trump ha accusato i democratici di usare contro di lui una «retorica» che provoca attentati. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Ryan Routh in un colloquio con Newsweek lodava poi l'azione dei volontari per Kiev (LAPRESSE)

Per quanto detestabile e inquietante possa risultare la figura di Donald Trump, per quanto legittimamente si possa ritenere che il mondo sarebbe un posto migliore senza di lui, usarla come bersaglio di un kalashnikov non è ammissibile. (il Giornale)

Introduzione A due mesi dal primo attentato in Pennsylvania, che ha provocato al tycoon una ferita all’orecchio (e la morte di uno spettatore), un altro tentativo: l’allarme è scattato verso le 13.30 del 15 settembre. (Sky Tg24 )

L'arresto del presunto attentatore di Donald Trump: il video della body-cam di un agente

Ha agito sull’onda di un linguaggio altamente incendiario da parte dei democratici. Ma stavolta, anche se il tentato omicidio è stato fermato in tempo e contro Donald Trump non sono state esplose pallottole, l’ex presidente ha deciso di cogliere al volo l’occasione per accusare Kamala Harris e Joe Biden di essere i mandanti morali del nuovo attentato: "L’attentatore ha creduto alla retorica di Biden e Harris e l’ha messa in atto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ryan Routh, 58 anni, il presunto attentatore alla vita di Donald Trump, ha una sfilza di precedenti penali, grandi e piccoli, lunga oltre 20 anni, e nel 2002 fu arrestato nel North Carolina quando aveva 36 anni per il possesso di una mitragliatrice, che la polizia allora, sulla scia degli eventi dell'11 settembre, classificò come "arma di distruzione di massa". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'arresto del presunto attentatore di Donald Trump: il video della body-cam di un agente (La Stampa)