Se i taleban vietano alle donne anche di cantare e recitare
Donne silenziate per legge. Non più solo velate, quindi senza corpo. Ma ora anche senza voce. Mute, come oggetti. Nel nuovo giro di vite del governo teocratico tornato al potere in Afghanistan c’è una infornata di nuove leggi liberticide che colpiscono in particolare le donne. Secondo quanto rivelato dall’agenzia Associated Press - che ha letto un corposo documento di “Leggi sui Vizi e le Virtù” … (La Stampa)
Ne parlano anche altre fonti
L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk ha esortato oggi l'abrogazione immediata della legge "vergognosa" e "totalmente inaccettabile adottata dalle autorità de facto in Afghanistan sulla "Promozione della virtù e prevenzione del vizio" che consolida politiche che cancellano completamente la presenza delle donne in pubblico. (Il Messaggero Veneto)
Roma, 28 ago. - Circolano in rete diversi video realizzati da donne afgane espatriate che cantano in protesta contro la nuova legge dei talebani che proibisce alle donne di alzare la voce in pubblico. (Il Sole 24 ORE)
«Il coro, il canto è la voce dell'anima – dice in un video l'ex casco d'oro – questo divieto è di una violenza inaudita. «Uniamoci tutte e tutti per dare voce e denunciare questa infamia». (La Stampa)
«Uniamoci tutte e tutti per dare voce e denunciare questa infamia». È quanto propone la cantante e produttrice Caterina Caselli Sugar commentando «con orrore» la nuova legge approvata dai talebani in Afghanistan che tra l'altro vieta alle donne di poter far sentire la propria voce in pubblico e di cantare in coro. (La Sentinella del Canavese)
Da 3 anni il mondo assiste alla totale negazione dei diritti delle donne in Afghanistan da parte dei talebani. Una situazione che Richard Bennett, relatore speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nel Paese, definisce come un «deterioramento senza precedenti dei diritti delle donne». (Alley Oop)