Inflazione a Belluno in aumento: per le famiglie rincari di 264 euro l’anno
Nuova impennata del carrello della spesa. I prezzi dei prodotti alimentari sono tornati a correre nel mese di ottobre. I dati territoriali dell’inflazione mensile, resi noti da Istat, allarmano i consumatori: quella annua è salita a 0,9% rispetto allo 0,7% del mese precedente, e a Belluno è arrivata all’1,1%. Sopra la media nazionale, dunque, e anche del Veneto (all’1%, quarta regione più cara d’… (Corriere Delle Alpi)
La notizia riportata su altre testate
Il servizio di Cecilia Rossi, montaggio Lorenzo Urbani. Risale l'inflazione e aumentano i prezzi tra i banconi del supermercato e intanto i consumi dei beni alimentari sono diminuiti di 1,6 miliardi, dati Istat (la Repubblica)
L'Istat fa presente che aumentano prezzi carrello della spesa a +2%, in discesa energia e servizi “A ottobre l’inflazione risale a +0,9%, seppure in un quadro di stabilità congiunturale – afferma l’Istituto di statistica – gli andamenti settoriali appaiono tuttavia differenziati. (LAPRESSE)
Secondo le stime dell’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, con l’inflazione a questi livelli, le ricadute per una famiglia media ammontano a +283,50 euro annui. L’Istat conferma che, nel mese di ottobre, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’itera collettività registra un aumento del +0,9%. (Federconsumatori)
La lieve accelerazione del tasso d'inflazione riflette principalmente l'andamento dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati (da +0,3% a +3,4%) e, in misura minore, l'attenuazione della flessione dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (da -11,0% a -10,2%) e l'accelerazione degli Alimentari lavorati (da +1,5% a +1,7%) e dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (da +2,4% a +3,0%). (Italia Oggi)
Per l’export c’è stato un aumento su base mensile (settembre +1,3%) ma su base annua si è registrata una flessione, causata soprattutto dalla contrazione della vendita di autoveicoli. Secondo i dati diffusi dall’Istat l’inflazione a ottobre è risalita (+ 0,9%) e i prezzi del carrello della spesa hanno subito un’accelerazione. (Panorama)
L’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) calcolato sul territorio comunale in ottobre produce una variazione positiva dello 0,1% su base tendenziale annua affiancata da una flessione dello 0,4% a livello congiunturale, come emerge dai rilievi dello stesso indicatore, sulla base dei prezzi registrati in città dal servizio Statistica comunale secondo le disposizioni Istat (il Resto del Carlino)