Casa Pasolini, Sangiuliano "Impegno per farne un centro per i giovani"

ROMA (ITALPRESS) – “Il Ministero della Cultura si impegna ad utilizzare questo immobile per farne un centro in grado di ospitare i giovani che vogliono praticare la cultura in tutte le sue articolazioni e ricordare in questo modo la figura del grande Pasolini”, ha dichiarato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in occasione della firma di cessione allo Stato della Casa di Pierpaolo Pasolini da parte del produttore cinematografico Pietro Valsecchi (CremonaOggi)

La notizia riportata su altri media

3 a Roma, dove, tra il 1951 e il 1954, Pier Paolo Pasolini visse insieme alla madre, negli anni in cui insegnava in una scuola privata a Ciampino e dove iniziò a scrivere il suo primo romanzo “Ragazzi di vita”. (Direzione generale Musei)

14.18 ATF (Culture)

Con queste parole ieri il produttore Pietro Valsecchi, accompagnato dalla moglie Camilla Nesbitt, ha affidato al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, le chiavi della prima casa romana, tra il 1951 e il 1954, di Pier Paolo Pasolini, in via Giovanni Tagliere 3 vicino a Rebibbia. (Corriere Roma)

La casa romana di Pasolini è stata donata allo Stato

Lo scopo è farne un centro in grado di ospitare i giovani che vogliano praticare l'arte, la poesia, la cultura ricordando così la figura del grande Pasolini. (Corriere TV)

L’atto è stato stipulato oggi a Roma, al ministero della Cultura, tra il… (Repubblica Roma)

L'appartamento è stato donato con l'intenzione di trasformarla in un museo e centro studi per promuovere la sua figura e aiutare i giovani talenti, a pochi mesi dal 50° anniversario della sua tragica morte (AGI - Agenzia Italia)