Trecento in piazza a Bologna contro i bombardamenti a Gaza

BOLOGNA – "Israele assassino, è pulizia etnica". È La rabbia delle oltre 300 persone scese in piazza Nettuno a Bologna questa sera per manifestare contro i bombardamenti nella notte di Israele in Palestina. Un raid che ha causato oltre 400 morti, "ma il numero potrebbe essere molto più alto", e che di fatto sancisce la fine della tregua nella striscia di Gaza. Al presidio, convocato dai giovani palestinesi, sono presenti anche una delegazione di Amnesty, sindacati di base, e Patrick Zaki, che sui social ha più volte criticato duramente l'operato di Israele. (La Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
– Bandiere palestinesi al vento, slogan a favore dell'Intifada e accuse a Israele definito "Stato criminale". Un corteo pro Palestina ha attraversato le strade del centro di Milano, concludendosi in piazza Cairoli: i pro Pal hanno protestato per la fine della tregua con gli oltre 400 morti nei raid israeliani. (IL GIORNO)
" Il genocidio non si è mai fermato ". Leggi tutta la notizia (Virgilio)
mca3/sat ROMA (ITALPRESS) – Alla Farnesina il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha incontrato il ministro degli Esteri siriano Asaad al-Shaibani. (OglioPoNews)

Il genocidio non si è mai fermato". Gli antagonisti promettono due prossime mobilitazioni: sabato 22 marzo alle 15 con appuntamento al Ponte Mosca, e il 12 aprile la mobilitazione nazionale a Milano. (Torino Cronaca)
(Corano 5:32) Di fronte allo sterminio del popolo palestinese, la nostra coscienza di credenti e il nostro senso di giustizia ci impongono di alzare la voce con determinazione e coraggio. Ciò che è stato fatto in questo ultimo anno e mezzo è stato troppo poco rispetto all’orrore che si sta consumando sotto i nostri occhi. (La Luce)
Presìdi e sit-in di emergenza sono stati convocati immediatamente a Milano, Napoli, Genova, Bologna, Firenze, Pisa, Modena, Padova, Bergamo. A Roma si scenderà piazza giovedì al Pantheon. Altre iniziative sono in via di definizione. (Contropiano)