L’Aia confonde democrazia e terrore ma almeno ci evita il «genocidio»
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La Corte penale internazionale equipara il leader di Gerusalemme al jihadista Deif. Per fortuna però, al di là di questa svista, evita di mettere sullo stesso piano lo sterminio di un popolo e i danni collaterali della guerra.No, non è genocidio. Anche per la Cpi, Corte penale internazionale, che ha... (La Verità)
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Governo Meloni diviso sul mandato d’arresto per il premier israeliano Benjamin Netanyahu emesso dalla Corte Penale Internazionale per crimini di guerra. L’ultima uscita del vicepremier Matteo Salvini, che ha invitato Netanyahu in Italia, non sembra essere piaciuta agli alleati del centrodestra, a partire da Giorgia Meloni. (Virgilio Notizie)
Se la presidente del Consiglio rinvia ogni determinazione sul caso al G7 degli Esteri, il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini si è già schierato, in linea con Orban: "Se Netanyahu venisse in Italia sarebbe il benvenuto". (Adnkronos)
La Spagna è “pronta a eseguire” il mandato d’arresto della Corte penale internazionale nei confronti di Benjamin Netanyahu, anche il Portogallo si sente “vincolato”, la Francia invece frena e la Germania promette “un esame coscienzioso” che è un modo per dire che non arresterebbe il leader di Israele. (Il Fatto Quotidiano)
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dichiarato che " la presidenza italiana del G7 intende porre il tema all’ordine del giorno della prossima ministeriale esteri che si terrà a Fiuggi dal 25 al 26 novembre. (il Giornale)
La decisione della Corte dell’Aia divide la comunità internazionale ma compatta la popolazione israeliana. (ilmessaggero.it)
Lia Quartapelle, deputata Pd, già responsabile esteri del partito e tra gli esponenti più vicini a Israele. Come valuta l’ordine di arresto per Netanyahu? (il manifesto)