Il piccolo capolavoro di Crozza è un dissing canoro dei politici

È ormai temeraria la battaglia dei satirici di tradizione contro la satira politica autoprodotta. Nel senso – controllare gli ultimi mesi – della politica che va in scena ogni santo giorno e, in contemporanea, ogni santo giorno produce da sola tutta la satira possibile su sé stessa. Ma qualcuno deve pure provarci e Maurizio Crozza è tornato al suo posto, nel venerdì sera del Nove (Fratelli di Cro… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Maurizio Crozza nella prima puntata della nuova stagione di “Fratelli di Crozza”, in onda ogni venerdì in prima serata sul NOVE e in streaming su discovery+, presenta (a modo suo) i dissing più accesi del momento, quello tra Grillo e Conte e tra Boccia e Sangiuliano. (Corriere TV)

Spassosa imitazione di Aldo Spinelli messa a segno da Maurizio Crozza. (Telenord.it)

Maurizio Crozza, l'artista più camaleontico della televisione italiana, è pronto a deliziare il pubblico con la sua inconfondibile satira. A partire da stasera, venerdì 27 settembre, il suo celebre one man show Fratelli di Crozza tornerà in prima serata sul NOVE e in streaming su discovery+. (Movieplayer)

Da giorni il comico genovese ha iniziato a invadere i social network con qualche assaggio delle nuove imitazioni che faranno ridere e riflettere i telespettatori del Nove, da novità a grandi classici delle ultime stagioni del programma di Maurizio Crozza, Andrea Zalone, Francesco Freyrie, Vittorio Grattarola, Alessandro Robecchi, Alessandro Giugliano, Claudio Fois e Gaspare Grammatico, prodotto da ITV Movie per Discovery Italia con la regia di Massimo Fusi, la scenografia di Marco Calzavara e la fotografia di Daniele Savi. (La Gazzetta dello Sport)

La lite Sangiuliano-Boccia a ritmo di Crozza rap: tra "nano-nano" e "onza-onza" (La Stampa)

Nella prima puntata della nuova stagione di “Fratelli di Crozza”, in onda ogni venerdì in prima serata sul NOVE e in streaming su discovery+, presenta uno dei dissing più accesi del momento. Quella dell'ex ministro della Cultrura Gennaro Sangiuliano e della sua quasi assistente Maria Rosaria Boccia è stata una guerra via social e poi via carte bollate. (la Repubblica)