Venti di guerra - Alta tensione in Medio Oriente, Tajani: «Pronti a inviare truppe se nascesse lo Stato palestinese»

Venti di guerra Il ministro degli Esteri assicura che il «governo italiano è fortemente impegnato per la pace». Intanto Israele annuncia una risposta all'attacco dell'Iran. E Teheran ribatte: «Pronti a usare arma che non abbiamo mai usato» L'Iran dovrà aspettare «nervosamente senza sapere quando potrebbe arrivare l'attacco, proprio come ha fatto fare a Israele», ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu (LaC news24)

Ne parlano anche altre fonti

Medio Oriente, Tajani "L'Italia lavora per la pace" 16 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Lungo intervento in merito al ruolo dell’Italia nei conflitti attuali, con particolare riferimento alle ultime vicende che hanno coinvolto anche l’Iran. “Un attacco, quello iraniano, che va assolutamente condannato“, ha detto il vicepremier. (StrettoWeb)

"Parlando con il ministro Katz, ho colto che gli israeliani non sono insensibili alle richieste del G7 e più in generale dei Paesi alleati. I primi risultati si notano: la reazione... (Virgilio)

Nel mezzo, l’incontro alla Farnesina con i rappresentanti della Lega degli Stati arabi e dell’Organizzazione per la Cooperazione islamica, per discutere dei recenti sviluppi della crisi mediorientale. L’augurio è che non ci sia una escalation. (L'Opinione delle Libertà)

Di Francesca Basso BRUXELLES «Voglio usare le stesse parole del segretario generale dell’Onu: siamo sull’orlo di un abisso. E dobbiamo allontanarci da questo abisso. Perché alla fine saremo in piena guerra ed è ciò che non ci serve, non ne ha bisogno l’intera regione, né la gente di Gaza». (Corriere della Sera)

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