Riforma della giustizia, Csm boccia la separazione delle carriere. «Nessun riscontro nella giurisprudenza costituzionale»
Con 24 voti, compresi quelli di tutti i membri togati (oltre a due laici e due membri di diritto), il Csm ha approvato un parere particolarmente critico nei confronti della riforma della Giustizia contenuta nel disegno di legge costituzionale del governo, appena approdato alla Camera. Secondo la proposta A, votata quindi a grande maggioranza dai consiglieri, la separazione delle carriere «non trova riscontro nella giurisprudenza costituzionale», non si comprende in che modo «possa contribuire a migliorare qualità ed efficienza della giurisdizione». (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nordio: “Ricomposta dialettica in maggioranza, riforma blindata” A Montecitorio la discussione degli emendamenti (LAPRESSE)
«Il testo è blindato», spiega il ministro della giustizia Carlo Nordio, a Palazzo Chigi per un incontro con il sottosegretario Alfredo Manitovano. Sorteggio si, sorteggio no. (il Giornale)
Il Consiglio superiore della magistratura boccia la riforma sulla separazione delle carriere e sull'istituzione di un doppio Csm e di un'Alta Corte disciplinare. (Sky Tg24 )
"C’è grande attesa nelle sale di Palazzo per la riforma sulla separazione delle carriere in magistratura. Il tema è uno dei perni del progetto Nordio, che propone riforme strutturali del sistema giustizia in una vera e propria opera di ingegneria avanguardista rispetto ad un sistema che rivela da anni uno stato generale di affanno e inefficienze. (Adnkronos)
Il Ddl costituzionale n.1917 Meloni/Nordio, a differenza delle diverse precedenti proposte di riforma, non è più una delle tante possibili articolazioni della separazione, e neppure soltanto una riscrittura del sistema di governo della magistratura, ma altera i… (La Stampa)
– L’aula della Camera ha bocciato la pregiudiziale di costituzionalità presentata da M5s al ddl costituzionale che prevede la separazione delle carriere dei magistrati. Oltre alla maggioranza hanno votato contro anche Italia Viva e Azione. (Agenzia askanews)