La falla iraniana dietro la morte di Ismail Haniyeh, il capo di Hamas «ucciso da una bomba nascosta mesi fa»

Sarebbe stata usata una bomba a uccidere il capo politico di Hamas Ismail Haniyeh, assassinato ieri 31 luglio mentre si trovava a Teheran per l’insediamento del presidente iraniano Masoud Pezeshkian. Secondo una ricostruzione del New York Times che cita sette funzionari mediorientali, tra cui due iraniani, e uno americano, l’ordigno che ucciso Haniyeh era stato nascosto nell’abitazione in cui si trovava a Teheran almeno due mesi prima del suo arrivo. (Open)

La notizia riportata su altri giornali

Una folla infinita che ha sventolato le bandiere palestinesi ed esposto grandi ritratti di Haniyeh. I funerali di Haniyeh a Teheran, l'Iran giura vendetta Milano, 1 ago. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In 300mila in piazza a Tunisi per condannare uccisione Haniyeh (Il Sole 24 ORE)

Dunque Israele ha, con due eliminazioni eccellenti in 7 ore, recuperato due verità dimenticate nel corso dei trecento giorni della guerra: la prima è che ancora esiste intera la mitica capacità del Mossad e delle unità di combattimento di sapere progettare colpi in condizioni impossibili. (il Giornale)

Al via oggi, 1 agosto, a Teheran i funerali del leader di Hamas Ismail Haniye ucciso ieri da Israele. Una processione, riferisce la Cnn, dovrebbe iniziare all'Università di Teheran e dirigersi verso Piazza Azadi, secondo l'agenzia di stampa iraniana Mehr News. (Adnkronos)

Secondo il New York Times, il leader di Hamas Ismail Haniyeh è stato ucciso da una bomba sofisticata e telecomandata introdotta di nascosto nella guesthouse di Teheran in cui alloggiava e non da un missile (il Giornale)

Di Lorenzo Bianchi Ismail Haniyeh, 62 anni, è stato ucciso a Teheran in una residenza messa a sua disposizione dai Pasdaran dopo che aveva partecipato all’insediamento del nuovo presidente Masoud Pezeshkian. (QUOTIDIANO NAZIONALE)