Le rappresaglie sui dazi non fanno bene a nessuno. All'agroalimentare italiano meno di tutti

Non deve essere facile per Giorgia Meloni rappresentare unItalia sempre più divisa e frazionata, sia a livello di Governo sia di opposizione, sul rapporto Usa-Ue-Russia. Lo conferma lintervento al Senato , che ha richiamato una vignetta di qualche giorno fa che rappresentava il capo del governo italiano con i piedi nelle staffe di due cavalli diversi, uno che la testa di Trump e uno con la testa della Von der Leyen . (Italia a Tavola)
Se ne è parlato anche su altri media
di Salvatore G. BLASCO A nostro modesto parere trattasi di un presidente nonché sfrenato imprenditore a cui fa piacere comportarsi da bullo del Paese. A questo punto visto che è un noto uomo d’affari; con lui va fatta una trattativa. (Il Domani Ibleo)
I prossimi settori colpiti saranno quelli dell’agroalimentare, formaggi, vino, prodotti tessili, moda e abbigliamento, auto, attrezzature tecnologiche, mobili design, farmaci. (newsbiella.it)
La crescita globale scenderà dal 3,2% nel 2024, al 3,1 nel 2025 e al 3 nel 2026, con barriere commerciali più elevate in diverse economie del G20 e una maggiore incertezza geopolitica che grava sugli investimenti e sulla spesa delle famiglie: è quanto si legge nelle Prospettive Economiche Intermedie dell'Ocse presentate a Parigi. (Tiscali Notizie)

A misurare gli effetti di questi primi due convulsi mesi di disordine commerciale è l’Ocse, che nel nuovo quadro di previsione dà una generale sforbiciata alle aspettative di Pil a tutte le latitudini. (la Repubblica)
L’economia globale è un gigante che barcolla o un atleta che rallenta il passo? A dicembre 2024, l’OCSE scommetteva sulla resilienza. Oggi, a marzo 2025, cambia il tono: nuove tariffe e incertezze commerciali riscrivono le prospettive. (eToro)