ADAPT - Mercato del lavoro: ad agosto 2024 l’occupazione italiana cresce, ma resta in fondo alle classifiche europee. Aumentano gli inattivi, soprattutto giovani, e gli occupati over 50
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I dati Istat pubblicati ieri dicono che numericamente il mercato del lavoro italiano continua a crescere anche nel mese di agosto. Gli occupati toccano un nuovo massimo storico, 24,080 milioni, segnando un +45mila unità rispetto al mese precedente e un aumento di 494mila unità su base annua. «Questo dato è in sé positivo» commenta Francesco Seghezzi, Presidente ADAPT, «ma non dobbiamo dimenticare che il tasso di occupazione in Italia resta all’ultimo posto in Europa, mentre siamo al secondo posto per tasso di inattività». (Il Giornale delle PMI)
Su altre fonti
Si tratta di una buona notizia? In parte: sono 355mila in meno i disoccupati rispetto all’anno scorso, con una caduta drastica tra le donne (-226mila) e gli uomini (-129mila). Con il tasso di disoccupazione sceso al 6,2%, l’Italia tocca il livello più basso mai registrato dal 2007. (QuiFinanza)
Leggi tutta la notizia "L'ottimo lavoro del Governo di centrodestra sta portando i buoni risultati: la disoccupazione non era così bassa dal settembre del 2007. (Virgilio)
Il numero di persone in cerca di lavoro cala (-2,8%, pari a -46 mila unità) per entrambe le componenti di genere e in tutte le classi d'età, ancora una volta con l'eccezione dei 35-49enni. Inoltre, cresce il numero di inattivi (+0,4%, pari a +44mila unità) tra gli uomini, le donne, i 15-34enni e gli ultra cinquantenni. (LavoroSi)
Per tantissimi anni, fino ad almeno 24 mesi fa, la disoccupazione in Italia ha oscillato fra il 9% e il 12%. Secondo l’Istat, lo scorso agosto il tasso di disoccupazione è sceso al 6,2%. (Industria Italiana)
Ad affermarlo è Maria Mauriello, Assessore al Comune di Moiano e Dirigente di Forza Italia. Parallelamente, salgono anche il numero degli occupati”. (anteprima24.it)
Se la pandemia è di fatto diventata uno spartiacque per tutti i settori tra il prima ed il dopo, rispetto al 2020 gli occupati sono oggi un milione in più. (La Voce di Bolzano)