Polizia ferma un uomo e lo perquisisce: nello zaino pezzi del corpo della moglie
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Lo avevano fermato per un semplice controllo, ma nella borsa hanno trovato pezzi del corpo della moglie. Un uomo di 29 anni, John Kiama Wambua, è stato arrestato in Kenya dopo che lui stesso ha confessato che i pezzi di cadavere appartenevano a sua moglie di 19 anni, Fridah Munani. La vicenda ha destato sgomento e indignazione nella nazione, come riportano i principali media locali. Descritto dagli agenti come "imperturbabile", dopo l'interrogatorio, Wambua ha portato gli agenti a casa sua, dove i poliziotti hanno scoperto un coltello, vestiti intrisi di sangue e altre parti del corpo della donna sotto il letto. (Today.it)
Su altre testate
Dal mese di agosto scorso si sono verificate diverse aggressioni fisiche mai refertate per timore che il marito potesse arrabbiarsi di Luigi Alerti (La Torre Oggi)
L’ultimo caso, poi, è raccapricciante. Il Kenya, tra tutti i paesi del mondo, è quello che fa segnare i dati più agghiaccianti sul fenomeno della violenza di genere. (Secolo d'Italia)
La vicenda ha destato sgomento e indignazione in Kenya, come riportano i principali media locali. La polizia locale ha arrestato un uomo di 29 anni, John Kiama Wambua, dopo aver ritrovato nel suo zaino, durante una ispezione, il corpo fatto a pezzi di una donna. (Liberoquotidiano.it)
Durante un semplice controllo, la polizia ha arrestato il ventinovenne John Kiama Wambua: nel suo zaino gli agenti hanno trovato pezzi del corpo della moglie Fridah Munani, diciannovenne che poco prima aveva assassinato barbaramente. (il Giornale)