17 anni dalla scomparsa di Luciano Pavarotti, uno tra i tenori più famosi al mondo

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Tempo medio di lettura: 6 minuti “Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica”. (biografieonline.it)- Nato il 12 ottobre 1935 a Modena, il celebre tenore emiliano ha manifestato fin da subito una precoce vocazione al canto, come testimoniato dai resoconti familiari. Non solo infatti il piccolo Luciano saliva sul tavolo della cucina per le sue esibizioni infantili ma, spinto dall’ammirazione per il padre, anch’egli tenore dilettante (dotato di bellissima voce e cantante nella “Corale Rossini” di Modena), passava intere giornate davanti al giradischi, saccheggiando il patrimonio discografico del genitore. (Luino Notizie)

Su altre fonti

Ma quest'anno, per la prima volta, la sua città ha deciso di non celebrarlo. Una mancanza che ha scatenato la polemica e la reazione della moglie e vedova Nicoletta Mantovani, che ha trasferito le celebrazioni a Comacchio. (leggo.it)

Pavarotti "è stata una persona che ha segnato la storia, la moglie (Nicoletta Mantovani, ndr) è una donna molto in gamba e attiva e se fossi in lei organizzerei un evento tipo 'Pavarotti & Friends', non ha bisogno del Comune di Modena - In molti casi purtroppo - continua Ricciarelli rammaricata - dopo la morte di una persona si tende a dimenticarla. (Adnkronos)

FRASCATI (Luciana Vinci) – Quell’8 Settembre 1943 è sempre stato nella mente e nel cuore di tantissimi roccaprioresi che in quella splendida giornata di sole dalle loro terrazze e balconi guardavano gli aerei, le bombe argentee cadere su Frascati e le nuvole di polvere alzarsi in alto. (Cronache Cittadine)

Portomaggiore. (Estense.com)

Questa volta per un anniversario che non sarà celebrato nella sua Modena, città che peraltro gli ha già intitolato il teatro lirico e una statua a braccia aperte che accoglie gli appassionati d'opera. Il 6 settembre, giorno della sua scomparsa, sarà Comacchio a raccogliere il tradizionale concerto commemorativo, un… (La Repubblica)

La scelta è quella del Comune di Modena (del sindaco Muzzarelli prima e dell’attuale Mezzetti poi) è stata di spostare le celebrazioni all’interno del Modena Belcanto Festival, che quest’anno si è già svolto e che, nel 2025, si terrà in autunno. (il Resto del Carlino)