Perché la Repubblica Popolare Cinese è "sopravvissuta" a Tienanmen

Roma, 4 giu – Era il 4 giugno del 1989 quando il governo della Repubblica Popolare Cinese chiudeva le proteste di piazza Tienanmen, in corso da più di un mese e mezzo, con una violenta repressione. Sulla falsariga di quanto era avvenuto per mano sovietica a Budapest nel 1956, o a Praga nel 1968 Ma il 1989 è un anno particolare. Perché di quella stagione sono le proteste di piazza di gran parte del blocco orientale guidato dall’Urss, ovvero il Paese guida dell’universo comunista mondiale. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Controlli e stretta sulla sicurezza per evitare le commemorazioni di piazza Tienanmen, la protesta – durata dal 15 aprile al 4 giugno del 1989 – brutalmente repressa dal regime cinese di cui oggi ricorre il 35esimo anniversario. (LAPRESSE)

L'appello della Ong, Chinese Human Rights Defenders, per la difesa degli attivisti che combattono contro Pechino a partire dai fatti del 1989 (AGI - Agenzia Italia)