Campi affollati e fogne a cielo aperto, la polio è tornata a Gaza

Il virus della poliomielite è stato rilevato nelle acque reflue di Gaza, finora senza casi sintomatici. Israele tuttavia ha avviato una campagna di vaccinazione per i soldati impegnati nella Striscia. La diffusione della polio e di altri patogeni è facilitata dalle pessime condizioni igienico-sanitarie di Gaza sotto le bombe. Per questo anche i sanitari israeliani adesso chiedono una tregua per scongiurare un’epidemia. (il manifesto)

Ne parlano anche altri media

La presenza del virus che causa la poliomielite è stata rilevata in campioni di acque reflue nella Striscia di Gaza. (TuttOggi)

(Adnkronos) – La presenza del virus che causa la poliomielite è stata rilevata in campioni di acque reflue nella Striscia di Gaza. (CremonaOggi)

Nugoli di insetti volano senza sosta tra le cataste di immondizia minacciando di diffondere un’epidemia di polio tra la popolazione affamata e assetata di Gaza. (Il Fatto Quotidiano)

E' quanto comunica il ministero della Salute di Gaza, spiegando che "i test sono stati condotti in coordinamento con l'Unicef" e che il poliovirus è stato rilevato "nei liquami che scorrono tra le tende degli sfollati" nei campi profughi, "e nei luoghi in cui si trovano i residenti a seguito della distruzione delle infrastrutture". (Adnkronos)

Ayadil Saparbekov, responsabile dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) per le emergenze sanitarie nei territori palestinesi occupati, ha affermato che il numero di persone nella Striscia di Gaza che devono essere evacuate per ricevere cure mediche potrebbe essere salito a 14.000. (Il Messaggero Veneto)

È stato il funzionario dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Ayadil Saparbekov, responsabile del team per le emergenze sanitarie presso l’OMS a Gaza e in Cisgiordania, a comunicarlo, spiegando che il poliovirus di tipo 2 derivato dal vaccino circolante è stato isolato da campioni ambientali provenienti dalle acque reflue di Gaza. (La Stampa)