Stellantis, scontro frontale tra la Fiom e la Uilm: "D'Avino è smemorato"
Di Traglia e Guidi: "Il segretario della Uilm ci faccia capire perché la mattina che si è seduto di fronte ai cancelli Stellantis, i suoi RSA interni entravano al lavoro varcando il suddetto cancello e non hanno ritenuto opportuno dichiarare lo sciopero?" "La Filt-CGIL apprende da mezzo stampa e social notizie non veritiere e smentisce le affermazioni fuorvianti fatte fuori ai cancelli dell’ingresso 2 dal segretario UILM Gennaro D’Avino che dichiara l’assenza della CGIL sia fuori ai cancelli che di partecipazione allo sciopero. (LeggoCassino.it)
Ne parlano anche altri media
Nuovo stop per lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco, a causa della mancanza di materiale per il blocco degli ingressi merci da parte dei lavoratori di Trasnova, da lunedì in presidio per protestare contro il mancato rinnovo della commessa da parte della società automobilistica. (ilmattino.it)
Tuttavia, questi sforzi incontrano ostacoli significativi, tra cui riduzioni della produzione, licenziamenti e l’avvertimento dell’azienda che scioperi durante la durata del contratto non sarebbero ammessi. (ClubAlfa.it)
Il picchetto al varco merci degli operai dell'indotto Trasnova e Logitech sta dunque centrando il principale obiettivo che era appunto quello di determinare la paralisi delle attività finalizzate alla produzione delle vetture Fiat Panda e Alfa Romeo Tonale. (ilmattino.it)
«Lo stabilimento Stellantis di Cassino, situato a Piedimonte San Germano, sta attraversando una fase critica caratterizzata da una significativa riduzione della produzione e preoccupazioni per l’occupazione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Poco fa il sindaco di Castrocielo, Gianni Fantaccione ha lanciato un appello alla politica: La situazione di Stellantis preoccupa sempre di più, anche se le dimissioni dell'amministratore... (Virgilio)
E' la prima volta che succede da queste parti dopo quindici anni di pax sindacale. A causa del picchetto degli operai della ditta dell'indotto Trasnova la grande fabbrica della Panda e del Tonale oggi è stata costretta a fermare le produzioni. (ilmattino.it)