Ciampolillo di nuovo in zona Cesarini annuncia il no e fa un mini-show anti-Salvini. Casellati lo riprende: «Ma lei arriva sempre all'ultimo»
Terminate le dichiarazioni di voto e quelle in dissenso, la presidente di Palazzo Madama si sente chiamare da Lillo Ciampolillo.
IL CASO Senato, voto Ciampolillo
Si sentono mugugni e qualche grido di protesta all'indirizzo di Ciampolillo che assicura: «Presidente, io non sono arrivato all'ultimo, mi ero iscritto in dissenso.».
Memore del voto alla fiducia del governo Conte che sollevò tante polemiche, Casellati non si trattiene: «Ogni volta arriva all'ultimo. (Il Messaggero)
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Alla fine, dopo aver votato alla seconda chiamata, riceve un’ovazione dai suoi colleghi del Senato, che fanno partire il coro: “Ciampolillo, Ciampolillo” Dopo le polemiche del 19 gennaio, Ciampollo ci «ricasca» di nuovo e arriva in extremis per annunciare il suo voto contrario al Governo Draghi. (Ultim'ora News)
Dalla Var dello scorso gennaio alla zona Cesarini la metafora calcistica sembra non abbandonare il senatore Lello Ciampollillo che ieri sera a Palazzo Madama, durante il voto di fiducia all’esecutivo di Mario Draghi, è arrivato per la seconda volta in ritardo, presentandosi a tempo praticamente scaduto. (Open)
Salvini, che non ha mai lavorato in vita sua, continua a offendere la mia persona per aver votato la fiducia al governo Conte" (La7)
Ciampolillo prima replica a Salvini “un politico da strapazzo, un pagliaccio”, quindi annuncia, anche a causa della presenza di Salvini in maggioranza, “il suo voto contrario riservandosi di valutare i singoli provvedimenti per il bene dei cittadini e non dei partiti” “Lei non era iscritto a parlare, arriva sempre all’ultimo momento. (Dire)
Lo ha detto Matteo Salvini al Senato. Senato Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Messaggero)
Dopo il voto di fiducia in extremis al governo Conte, il senatore pugliese chiede di intervenire quando il tempo per le dichiarazioni di voto al governo Draghi è finito. Ciampolillo, poi, replica a Matteo Salvini , che lo aveva citato: “Lei, caro Salvini, non ha mai lavorato in vita sua”. (Il Fatto Quotidiano)