Meloni: "Con gli alleati litighiamo la mattina e beviamo un bicchiere di vino insieme la sera"
Una maggioranza che litiga sì, ma poi trova l'accordo e porterà a termine i progetti prefissati dai centri per migranti in Albania alla riduzione delle tasse. Dall'altro lato una sinistra che quando perde il potere diventa intollerante. Questo il quadro tracciato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervistata da "Quarta Repubblica" su Rete 4. Cosa ha detto la premier. "Con gli alleati solo qualche inciampo" Le liti tra Forza Italia e Lega non sembrano impensierire Meloni, che punta a smorzare le polemiche. (Today.it)
La notizia riportata su altri media
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è stata intervistata da Nicola Porro nel corso della puntata del programma ‘Quarta Repubblica’ in onda su Rete4. Dagli attacchi scellerati della sinistra alle sentenze ideologizzate di alcuni magistrati che fanno i militanti rossi, dal flop dello sciopero generale indetto da Landini sulla manovra prima ancora di conoscerla ai centri per i migranti in Albania: in pochi minuti Giorgia, con estrema chiarezza, ha smontato tutte le bugie sinistre. (Giovanni Donzelli)
Il bilancio del governo e le critiche di Meloni Giorgia Meloni: Landini attacca per ragioni politiche (Nordest24.it)
Con Salvini e Tajani "non litighiamo. Qualche inciampo ogni tanto c'è, è anche fisiologico, ma non si preoccupi, sappiamo che cosa gli italiani sperano e si aspettano. (Tiscali Notizie)
La premier Giorgia Meloni sceglie un programma televisivo non ostile, come «Quarta Repubblica» su Rete 4 per ribadire un po’ di concetti già esternati in questi giorni. Per carità, niente roba forte, ma rassicurazioni sì. (Italia Oggi)
Le interessava il comizio e in particolare rispondere a muso duro all’opposizione e contrattaccare. Ieri era il turno del programma di Nicola Porro Quarta Repubblica. (il manifesto)
Accompagnata dall'inseparabile braccio destro Patrizia Scurti, Meloni va subito al cuore dello scontro: «La rivolta evocata da Landini? L'Italia è già stata capovolta il 25 settembre del 2022 quando gli elettori hanno mandato a casa la sinistra». (il Giornale)