Un rebus per Trump-Vance: come indebolire il dollaro

Missione impossibile per Joe Biden, gridano ormai a gran voce i democratici. Ma anche Donald Trump, se sarà eletto, potrebbe essere atteso da un altro tipo di mission impossible: indebolire il dollaro. Il candidato repubblicano rifugge da vincoli programmatici rigidi, ma una cosa è chiara nel Dna del ticket Trump-Vance: puntano a un nazionalismo anche economico come «antidoto ai fallimenti della globalizzazione» con un forte rilancio dell’industria americana e delle sue esportazioni. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

E’ un Donald Trump, quello che parla alla convention repubblicana nel discorso con cui accetta la nomination per sfidare il presidente americano Joe Biden alle elezioni Usa del prossimo 5 novembre che, dai toni inizialmente meno accesi del solito – quando parla dell’attentato menzionando Dio – torna a tuonare contro tutto e tutti, rilasciando dichiarazioni che vengono però smentite subito dai fact checking vari della stampa americana (Finanzaonline)

Nel suo discorso alla convention repubblicana di Milwaukee, Donald Trump ha presentato i punti principali del suo programma economico: più trivellazioni di petrolio, meno inflazione e meno tasse. Ecco dichiarazioni, numeri e contesto. (Start Magazine)

Donald Trump alla carica: “Basta auto elettriche”

Tutto come previsto, ma dall’altro capo dell’Atlantico. A poche ore dalla elezione di Ursula von der Leyen, che ha aperto il suo secondo mandato da presidente della Commissione rilanciando l’impegno per il bando alla vendita di auto a motore a combustione in Europa a partire dal 1° gennaio 2035, negli Stati Uniti si conclude la convention del Partito repubblicano a Milwaukee. (La Gazzetta dello Sport)