Riaffiora un cadavere nell’Adda: il ritrovamento nelle acque del fiume a Cornate

Riaffiora un cadavere nell’Adda: il ritrovamento nelle acque del fiume a Cornate
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Nella serata di ieri martedì 29 ottobre 2024 è stato trovato un cadavere nel fiume Adda all'altezza di Cornate d'Adda (Monza e Brianza). Le operazioni di recupero, risultate molto complesse, sono state coordinate dai Vigili del fuoco. (Fanpage.it)

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Un altro cadavere nell'Adda: al lavoro i Vigili del fuoco L'allarme, per il primo ritrovamento, è scattato dalle prime ore della mattinata, lungo l'alzaia della centrale elettrica "Esterle". (Prima Merate)

Cornate d'Adda. Sul posto è stata immediatamente istituita un'unità di comando locale per coordinare le operazioni di ricerca e soccorso, coinvolgendo il nucleo sommozzatori e il personale fluviale, mobilitati per eseguire il difficile recupero. (MBNews)

Cadaveri nell'Adda: al lavoro sommozzatori e specialisti dei Vigili del fuoco A comunicare gli aggiornamenti relativi alle ricerche effettuate nel corso d'acqua è stata la direzione regionale dei vigili del fuoco della Lombardia, che coordina le operazioni, e appena si sapranno, fornirà ulteriori aggiornamenti. (Monza-News)

Ritrovamento choc nell’Adda, due cadaveri riaffiorano dal fiume: cosa sappiamo

Un secondo cadavere invece è stato rinvenuto poco più tardi, nella stessa giornata, a Paderno d'Adda, nel lecchese. Sono ancora in corso in questi momenti le operazioni di recupero e identificazione. Due corpi senza vita sono stati individuati nelle acque del fiume Adda mercoledì. (MilanoToday.it)

I vigili del fuoco dei comandi di Lecco, Monza brianza e Bergamo sono stati impegnati dalla serata di martedì lungo il fiume Adda.Nel primo intervento a Cornate d'Adda, nei pressi della centrale, è risultato particolarmente complesso e ha visto la presenza anche dei sommozzatori del nucleo di Torino, supportati dagli specialisti del Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) di Milano e dagli esperti del soccorso acquatico. (Merateonline)

Al momento non si conosce l’identità delle due persone decedute, né le loro generalità. Le operazioni di recupero sono gestite dai sommozzatori del nucleo di Torino, supportati dagli specialisti del nucleo Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto di Milano e dagli esperti del soccorso acquatico. (IL GIORNO)