Il bonus Renzi 2020 sale a 100 euro per quasi 12 milioni di italiani
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Coloro che invece dichiarano redditi compresi tra i 28 mila euro e i 35 mila, beneficeranno per la prima volta di una riduzione in busta paga di 960 euro al mese.
Sulla pressione fiscale delle famiglie inciderà solo per lo 0,17% di Isidoro Trovato. Agevolazioni per i redditi fino a 40 mila euro Nella manovra da tre miliardi di euro, rientrano anche i dipendenti con redditi tra i 35 mila e i 40 mila euro. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“E’ una misura che certifica in modo inoppugnabile che la manovra riduce le tasse a lavoratori e alle famiglie“. Decisi oggi i limiti di reddito per rientrare nella detassazione: ecco per ciascuna fascia gli aumenti in busta paga che scatteranno dal 1° luglio. (La Legge per Tutti)
Chi ha redditi fino a 33mila euro potrà contare su un beneficio appena sopra i 1.000 euro. L’intervento sul cuneo fiscale su cui il governo è al lavoro – ha detto Conte – “è il primo passo verso una riforma complessiva della riforma fiscale e in particolare dell’Irpef. (Il Riformista)
L’idea su cui si sta lavorando è di passare dal contributo in busta paga ad un credito di imposta che sia escluso dal calcolo dell’IRPEF. Il primo punto sono le soglie minime interessate dal bonus e quelle a cui si vorrebbe aprire il contributo. (SosTariffe)
E questo bonus ora viene assegnato anche a 750 mila contribuenti che arrivano sino al tetto di 28 mila euro, compresa la fascia 24.600-26.600 euro che oggi percepisce in maniera decrescente gli 80 euro. (La Stampa)
In pratica fino a 26.600 euro ci sarà un bonus complessivo di 100 euro mensili, che gradualmente scenderanno fino a 80 euro per chi guadagna fino a 35 mila euro per poi azzerarsi a 40 mila euro di reddito. (Il Mattino)
"Non soddisfa tutti ma è passo importante" dice la leader Cisl Furlan. "Un primo passo di una più generale riforma fiscale", spiega il ministro dell'Economia Gualtieri. (Il Messaggero)