Una Torres presuntuosa, getta via la vittoria a Rimini

Diakitè illude nel primo tempo ma i rossoblù non la chiudono nonostante la superiorità numerica per tutta la ripresa e si fanno raggiungere allo scadere A scherzare col fuoco si finisce col bruciarsi e dopo essersela cavata in diverse altre occasioni in passato, questa volta la Torres ha pagato il conto. In vantaggio nel primo tempo con Diakitè e in superiorità numerica per quasi tutto il secondo, i rossoblù non hanno affondato, gestendo in maniera presuntuosa e attendista la situazione e alla fine sono stati giustamente puniti dal meritato pareggio della squadra di casa, arrivato al 90′ con un gran gol di Parigi. (SARdies.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La polizia ha arrestato i tre ragazzi con l’accusa di lesioni gravi. Secondo una prima ricostruzione, la famiglia ha litigato con tre giovani per un posto auto rubato. Dalle parole, si è passati alle mani: il padre è stato dimesso con una prognosi di 70 giorni. (Cagliaripad.it)

La polizia ha arrestato tre giovani tra i 25 e i 30 anni, presunti aggressori dell'incidente che è avvenuto a mezzanotte in via Mameli, nel cuore del centro della città. Il padre, di 50 anni, è il più grave e si trova ricoverato in ospedale con una prognosi di 70 giorni. (Sardegna Live)

Lite per un posto auto, famiglia in ospedale e tre arresti (Sassari Oggi)

Cagliari, via Mameli sotto choc dopo l'aggressione: "Siamo in ostaggio dei vili, di risse e schiamazzi: viviamo nella paura"

I tre aggressori, invece, sono stati identificati e arrestati. Sul posto è intervenuta prontamente la polizia, che ha evitato che la situazione potesse ulteriormente degenerare. (Casteddu Online)

Aggressione questa notte in via Mameli: tre individui si sono scagliati contro una famiglia per questioni legate alla viabilità. Sul posto è intervenuta prontamente la polizia, che ha... (Virgilio)

Dopo l’episodio di ieri notte, la lite per un parcheggio in via Mameli con una intera famiglia picchiata da tre giovanissimi, non si fanno certo attendere l’indignazione e la preoccupazione dei cittadini. (Casteddu Online)