Giuli, 'il Padiglione Italia luogo di incontro e confronto'

"Il lavoro di squadra coordinato dal commissario straordinario del governo, Mauro Mazza, che ringrazio, ci consente di offrire al pubblico della Fiera un'immagine composita della cultura italiana, una sintesi tra la ricca tradizione intellettuale del passato e le proposte letterarie che quell'eredità attualizzano nel nostro presente" ha affermato, alla cerimonia d'inaugurazione della Buchmesse con l'Italia ospite d'onore, il ministro della Cultura Alessandro Giuli. (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altri media

Ha preso ufficialmente il via la 76esima edizione della Fiera del Libro di Francoforte. Con il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, in rappresentanza del Governo italiano sono intervenuti (Secolo d'Italia)

Tutto in piazza, nella “piazza Italia” ricreata da Stefano Boeri nel Padiglione intitolato al Bel Paese per la Fiera del libro di Francoforte, con annesse le polemiche, i veleni, i gialli, i litigi propri di ogni piazza che si rispetti, come le tensioni che nei mesi scorsi hanno visto alcuni dei nostri scrittori più celebrati – Roberto Saviano in primis, ma anche Antonio Scurati e Paolo Giordano – contrapporsi con durezza all’esecutivo guidato da Giorgia Meloni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’Inter di Simone Inzaghi si prepara a fare ritorno sul palcoscenico della Serie A. Dopo la sosta legata agli impegni delle nazionali, la squadra nerazzurra tornerà sotto i riflettori della massima serie per un big match. (Spazio Inter)

Giuli alla Buchmesse: "Il dissenso è sacrosanto. Anche quello contro di noi"

Queste le parole di Juergen Boos, direttore della Buchmesse, la Fiera del Libro di Francoforte, durante la cerimonia d’inaugurazione della 76esima edizione, nella Harmonie Hall del Congress Center. Qui a Francoforte sentiremo dibattiti sui libri in uno scambio democratico. (Adnkronos)

Bella la citazione di Levi sul patrimonio culturale, inteso come unità inscindibile di paesaggio, storia e arte che, come ha detto il ministro, rappresenta l'autobiografia della nazione". Da sempre il pluralismo e il rispetto del dissenso fa parte della nostra cultura di sintesi. (Adnkronos)

Roma, 16 ott. (Agenzia askanews)