Pogacar strega anche Moser: "Nemmeno Merckx vinceva così facile"

Non è facile sbalordire Francesco Moser, eppure Tadej Pogacar ci è riuscito: "Neppure Eddy Merckx scavava distacchi così", dice il grande trentino che non si è perso l’evento dedicato allo sloveno. Con lui la compagna Mara Mosole e dei piccoli Moser: c’è Pietro, il figlio di sua figlia Francesca, che si sta mettendo in evidenza da G6 (ha vinto anche la Coppetta d’Oro); e c’è Federico, il figlio dell’ex pro’ Leonardo Moser (figlio di Diego, fratello di Francesco) che da G2 sta vincendo tante gare. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri giornali

Tre ore prima dell’evento la coda all’esterno dell’auditorium Santa Chiara era lunghissima. Pogacar è come una rock band, i suoi fan sono soprattutto i più giovani. (La Gazzetta dello Sport)

A margine delle domande relative a Il Lombardia 2024, ultimo grande obiettivo di una straordinaria stagione, lo sloveno non si è tirato indietro nel rispondere ad alcune domande legate al suo 2024, al suo dominio di questa stagione e ai sospetti che i risultati da lui raggiunti negli ultimi mesi hanno fatto nascere in alcuni appassionati e addetti ai lavori. (SpazioCiclismo)

Anatomia di un campione, di un prodigio e di un'entità ben definita e infinita, quanto il suo talento. Ottantotto vittorie in carriera con tre Tour de France, un Giro d'Italia, due Liegi, un Fiandre, quattro Lombardia e un mondiale. (il Giornale)

Pogacar: “Non mi piaceva il ciclismo, mi sono appassionato con Schleck” – il blog di Antonio Ruzzo

Parole di Tadej Pogačar, cannibale sloveno del ciclismo, fresco vincitore del Giro di Lombardia, che al Festival dello Sport di Trento insieme a Davide Cassani e ai giornalisti di Gazzetta Pier Bergonzi e Ciro Scognamiglio, ha ripercorso gli anni della sua straordinaria carriera in un Auditorium Santa Chiara stracolmo di gente e di entusiasmo. (l'Adige)

Il fenomeno di Komenda, capace quest'anno di vincere tantissimo tra cui il Giro d'Italia , il Tour de France e il recente Mondiale, non si è sottratto a nessuna domanda, spaziando dagli inizi in bicicletta fino agli obiettivi futuri. (Eurosport IT)

Per raccontarsi c’è il Festival dello Sport di Trento organizzato dalla Gazzetta dello Sport e Tadej Pogacar, nella giornata conclusiva, è uno degli ospiti d’onore. Per pedalare ci sono Giro e Tour, c’è il mondiale. (il Giornale)