Massimo Ghini a Ciao Maschio: «Segnato dalla separazione dei miei genitori. Mi è mancata una carezza di papà»

«La mia è stata un'infanzia difficilissima» lo ha rivelato Massimo Ghini, ospite della quinta puntana di Ciao Maschio, in onda domani 12 ottobre in seconda serata su Rai 1. L' attore romano, che ha iniziato la sua carriera professionale nel 1980 esordiendo con Speed Cross, ha confessato a cuore aperto a Nunzia De Girolamo i segreti della sua infanzia, che lo hanno fatto soffrire, ma che al tempo stesso gli hanno permesso di diventare l'uomo e l'attore - come ribadisce lui stesso - che è oggi. (leggo.it)

La notizia riportata su altri media

Del resto i suoi esordi sono stati con registi quali Franco Zeffirelli, Giorgio Strehler, Giuseppe Patroni Griffi e Gabriele Lavia. Massimo Ghini con l'aria da eterno ragazzo spegne 70 candeline. (Corriere della Sera)

"I miei si sono separati quando io avevo tre anni e se ora ne faccio 70, ti puoi immaginare in che periodo era e quanti anni sono passati" racconta alla conduttrice, spiegando: "Tutto questo mi ha segnato. (Today.it)

Paradossalmente le volte che l’ho visto di più, è stato quando stava per morire’’. (Fanpage.it)

Massimo Ghini compie 70 anni: vita privata, mogli, figli, social

In questo film Massimo Ghini è Massimo Papi, avvocato matrimonialista e marito di Susanna, che però tradisce. Uscita nel 2003, la storia racconta le vicende di Franca Malorni e delle sue tre figlie: Barbara, Sofia e Susanna. (Sky Tg24 )

La carriera (in estrema sintesi) Era il 12 ottobre 1954 quando a Roma, da padre parmense e da madre romana, nasceva Massimo Ghini. Ormai attore e regista teatrale conosciuto da tutti, ha in realtà iniziato la carriera come animatore in villaggi turistici. (Today.it)