Referendum contro l’autonomia regionale, Calderoli non la prende bene: «C’è una talpa nella Cassazione»

Il ministro leghista denuncia la mancanza di «leale collaborazione tra gli organi dello Stato» La Corte di cassazione ha ritenuto ammissibile il quesito referendario per abrogare l’autonomia differenziata introdotta dal governo Meloni. Adesso, l’ultima valutazione spetta alla Corte costituzionale, che dovrà esprimersi entro il 20 gennaio. In caso di esito positivo, i cittadini potranno andare alle urne per cancellare la legge che porta il nome del leghista Roberto Calderoli (Open)

Ne parlano anche altri giornali

Al via libera della Cassazione al referendum per l’abrogazione totale della riforma, Andrea Martella, segretario Pd Veneto ribadisce la posizione del partito: «Dopo la decisione della Cassazione e la sentenza della Consulta, il governo dovrebbe fermarsi. (ilgazzettino.it)

Cosa ha stabilito ieri la Corte di Cassazione sull’Autonomia? L’Ufficio centrale per il referendum ha dichiarato conforme a legge la richiesta di referendum relativa all’abrogazione totale della legge sull’Autonomia differenziata. (Corriere della Sera)

A meno che – ma ci credono in pochi – la Corte costituzionale, a gennaio, non cassi la consultazione popolare. Premessa: c’è grande confusione nel centrodestra. (La Stampa)

Donzelli: “Il referendum sull’autonomia differenziata non è collegato alla vita del governo. Dureremo 5 anni”

"In caso di referendum, io penso che sia fondamentale che chi crede nell'autonomia non deve andare a votare". Lo ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia, rispondendo ai giornalisti sulla decisione della Cassazione sul quesito referendario. (La Stampa)

Staremo a vedere, poi se sarà autorizzato, il problema sarà di chi presenta il referendum di trovare le persone che andranno a votare." Così il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, a margine della seduta del Consiglio regionale. (Corriere TV)

Parla della possibilità di referendum sull’Autonomia differenziata, dopo la pronuncia della Cassazione, e delle possibili ripercussioni sul governo Meloni e Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di FdI, che a ilfattoquotidiano. (Il Fatto Quotidiano)