Ncc, la protesta sotto il grattacielo della Regione: 'Il decreto di Salvini ci lega le mani'
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Una protesta pacifica e colorata, ma anche molto compatta e decisa: questa mattina sono scesi in piazza, davanti al grattacielo sede della Regione Piemonte, a Torino, ma anche in altre 10 città... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Se ne è parlato anche su altre testate
Al centro della protesta i decreti attuativi del Ministero dei Trasporti e in particolare il decreto ministeriale 226 del 26 ottobre scorso che ha introdotto il foglio di servizio elettronico. Il settore del noleggio con conducente scende in piazza a Roma a pochi passi da Montecitorio. (LAPRESSE)
Roma, protesta degli Ncc contro il governo Meloni e il ministro Salvini: la diretta (La Stampa)
"Vittoria della giustizia e dei consumatori che avrebbero pagato quella siesta obbligatoria, atteso che gli Ncc avrebbero avuto minori ricavi a parità di ore lavorate e, quindi, avrebbero finito inevitabilmente per traslare questa tassa Salvini sui clienti", afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione nazionale consumatori. (la Repubblica)
«Oggi il noleggio con conducente scende in piazza in dodici città italiane per fermare i Decreti Salvini, che colpiscono utenti e operatori puntando al fallimento di migliaia di aziende». Lo dichiara Andrea Romano presidente di MuoverSì, la federazione che riunisce le principali associazioni NCC. (Corriere TV)
«I decreti ministeriali (RENT e Foglio di Servizio Elettronico) hanno dato il colpo di grazia alle imprese Ncc poiché violano i principi sanciti dalla Costituzione italiana e dai regolamenti sulla tutela della privacy di conducenti e trasportati», si legge nel documento presentato questa mattina in Prefettura. (LaC news24)
Gli autisti del Noleggio con conducente hanno manifestato in 12 città italiane contro il decreto (Il Fatto Quotidiano)