Morta in una prigione russa la giornalista ucraina Victoria Roshchyna: ignote le cause del decesso

La giornalista ucraina Victoria Roshchyna, arrestata da Mosca mentre stava realizzando un reportage nell'Ucraina orientale occupata, è morta in una prigione russa. Avrebbe compiuto 28 anni questo mese. Scomparsa nell'agosto 2023, ad aprile di quest'anno il padre aveva ricevuto una lettera dal Ministero della Difesa russo che lo informava dell'arresto della figlia. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Catturata nel 2023 mentre stava facendo un reportage nell’Ucraina orientale. La 28enne sarebbe morta durante il trasferimento da una prigione all’altra in Russia. Lo riportano funzionari ucraini ascolta articolo (Sky Tg24 )

Victoria Roshchyna, la giovane reporter ucraina catturata il 3 agosto del 2023 dalla Russia mentre si trovava nei territori orientali occupati e da allora detenuta, è morta. In un post su X l’International Women’s Media Foundation, ong che per prima ha dato l’allarme della sua scomparsa, lo scorso agosto, ha scritto: “Indipendentemente dalla causa della sua morte, possiamo dire con certezza che la sua vita è stata tolta perché ha osato dire la verità. (Il Fatto Quotidiano)

Ieri notte si è avuta la conferma che la giornalista ucraina Viktoria Roshchyna è stata assassinata mentre era prigioniera dei russi. Aveva compiuto questo mese 28 anni, e figurava nelle liste di un imminente scambio di prigionieri. (La Stampa)

Morta giornalista ucraina detenuta in prigione russa

Le circostanze del suo arresto non sono state rese pubbliche e non è chiaro dove fosse detenuta all’interno della Russia. Victoria Roshchyna , che avrebbe compiuto 28 anni a breve, è scomparsa nell’agosto dello scorso anno dopo essersi recata nell’Ucraina orientale. (Gazzetta del Sud)

È morta in stato di detenzione in Russia la giovane giornalista ucraina, Victoria Roshchyna, che era scomparsa nell'agosto del 2023 durante un reportage nell'Ucraina orientale occupata dai russi. A riferirlo è stato Petro Yatsenko, portavoce del quartier generale di coordinamento dei prigionieri di guerra dell'Ucraina. (L'HuffPost)

Poi, rivolgendosi direttamente alla giornalista morta: "Vika, sei stata così coraggiosa. (Tiscali Notizie)