IL VIDEO. Zelensky: Bucha non è da qualche parte in Ucraina, può accadere in Ue
Kiev, 1 apr. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha tenuto un vertice a Bucha, a nord-ovest di Kiev, dove l'esercito russo è accusato di aver ucciso centinaia di civili tre anni fa. Nel corso dell'incontro ha esortato gli alleati europei a unirsi per impedire nuovi massacri. "Oggi siamo a Bucha, la nostra città ucraina, dove tre anni fa il mondo ha iniziato a comprendere per la prima volta la portata completa dell'aggressione russa contro l'Ucraina e il popolo ucraino. (il Dolomiti)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto agli Stati Uniti di rafforzare le sanzioni contro la Russia, affermando che Mosca ha "violato" gli accordi presi in colloqui separati con funzionari di Washington in Arabia Saudita per fermare gli attacchi sui siti energetici e in mare. (giornaletrentino.it)
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato gli Stati Uniti a rafforzare le sanzioni contro la Russia, che ha accusato di "violare" la fragile moratoria sugli attacchi contro i siti energetici annunciata da Washington la scorsa settimana. (Civonline)
Telegram “La pressione sulla Russia deve essere abbastanza forte da impedirle di espandere la guerra. Tanto più che a Mosca si fanno apertamente beffe degli sforzi dei partner per promuovere la pace: attacchi di droni, bombardamenti brutali. (il Giornale)
Dmitriev è un consigliere stretto di Putin e a febbraio ha viaggiato con alti funzionari russi a Riad, in Arabia Saudita, per iniziare a discutere un accordo per la fine della guerra in Ucraina. (lapresse.it)
La diretta Il numero uno del fondo sovrano russo sarà a Washington in settimana Dmitriev incontrerà Steve Witkoff, l'inviato speciale di Donald Trump, per parlare dei rapporti fra gli Stati Uniti e la Russia: lo fa sapere la CNN – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI (Corriere del Ticino)
“La pressione sulla Russia deve essere abbastanza forte da impedirle di espandere la guerra. Tanto più che a Mosca si fanno apertamente beffe degli sforzi dei partner per promuovere la pace: attacchi di droni, bombardamenti brutali. (Il Sole 24 ORE)