Gaza, Israele ferma il rilascio dei prigionieri palestinesi. Hamas: "Tregua a rischio"
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Carri armati Idf in Cisgiordania: è la prima volta dal 2002 Israele ha comunicato che è rinviato il rilascio di centinaia di detenuti palestinesi “fino a quando non sarà assicurato il rilascio dei prossimi ostaggi, e senza le cerimonie umilianti” alle consegne dei prigionieri israeliani a Gaza. La dichiarazione è arrivata dall’ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu. Il rilascio di 620 prigionieri palestinesi era stato posticipato per diverse ore e doveva avvenire subito dopo il rilascio di sei ostaggi sabato. (LAPRESSE)
Se ne è parlato anche su altri media
Israele: rilascio di 602 detenuti palestinesi, no a "cerimonie umilianti" Il rilascio dei prigionieri palestinesi da parte di Israele era stato ritardato, nonostante Hamas avesse rispettato gli accordi liberando 6 ostaggi israeliani lo scorso sabato 22 febbraio. (Il Giornale d'Italia)
Hamas nega inoltre l'accusa con cui Israele ha giustificato il rinvio, di aver messo in scena cerimonie "umilianti" per gli ostaggi israeliani rilasciati: "La cerimonia di consegna dei prigionieri non include alcun insulto, ma riflette invece il trattamento nobile e umano loro riservato", scrive Hamas, citata da Al Jazeera. (Tiscali Notizie)
La famiglia Bibas ha confermato che i resti restituiti in Israele ieri sono stati quelli dell'ostaggio Shiri Bibas, fatta prigioniera dai militanti palestinesi nell'ottobre 2023. (Sky Tg24 )
Hamas ha ammonito sulle possibili conseguenze della decisione di Israele di far slittare la consegna dei 620 detenuti palestinesi, che sarebbe dovuta avvenire sabato 22 febbraio. Israele «mette in grave pericolo l'intero accordo» per il cessate il fuoco, ha detto il movimento. (Italia Oggi)