Lo spot contro gli evasori: "Da oggi ancora più controlli"

Lo spot contro gli evasori: Da oggi ancora più controlli
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il Giornale ECONOMIA

La cornice è quella di un ristorante di livello. Pochi tavoli, gente compassata che a voce bassa chiacchiera e gusta piatti da gourmet. All'improvviso una voce fuori campo interviene a mortificare l'atmosfera del locale. È quella di un cliente. Giovane e tronfio. Si siede poggiando con gesto teatrale un portafogli gonfio (si presume di banconote) sul tavolo. Al cameriere ordina di tutto. Roba da leccarsi i baffi per un pranzo pantagruelico. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Cosa fare? Se fosse stata trovata una soluzione, credo che sia destra che sinistra l’avrebbero adottata subito. Dei grandi evasori non so, ma non sono sei milioni. (Corriere della Sera)

Da oggi sui canali social e sulle televisioni gira uno spot fatto realizzare dal ministero delle Finanze contro l'evasione fiscale. E si chiude con due finanzieri che gli suonano al campanello di casa: «Beccato, l'evasione fiscale si paga. (il Giornale)

«La bella vita è finita, l’evasione si paga»: la nuova campagna del governo (Corriere TV)

Evasione in calo, ma Calabria tra le regioni con il maggior lavoro irregolare

La rivoluzione non è un pranzo di gala, e neanche la lotta all’evasione. Per spingere sulle adesioni al concordato preventivo – da cui si aspetta dai 2,5 ai 4 miliardi da destinare in manovra al taglio Irpef o all’estensione della flat tax – il Mef ha lanciato una campagna pubblicitaria (anche social) che, da un lato, incentiva a sposare la causa e, dall’altro, disincentiva i furbetti. (Milano Finanza)

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha realizzato una campagna di comunicazione per contrastare l’evasione fiscale. Nello spot si vede una persona ben vestita sedersi al ristorante e ordinare le portate più costose: ostriche, tagliolini al tartufo, due aragoste e lo champagne più caro. (La Stampa)

Lavoro sommerso: la Calabria al vertice dell’economia non dichiarata (Calabria Magnifica)