Temu è la regina della liquidità con 38 miliardi di dollari: più del doppio di Tesla. Ma il mercato frena
Secondo l’analisi del FT, il gigante cinese dell’e-commerce guida le aziende pubbliche senza dividendi con 38 miliardi di dollari di liquidità, superando i 18 miliardi di Tesla. Tuttavia, le sue azioni sono crollate del 31% questa settimana: ecco perché Pdd Holdings, la società cinese che gestisce i giganti dell’e-commerce Temu e Pinduoduo, ha accumulato una montagna di liquidità, diventando la regina delle casse aziendali. (FIRSTonline)
Se ne è parlato anche su altri media
La società che controlla il gruppo cinese dell'e-commerce Temu, ha accumulato una posizione di cassa netta di 38 miliardi di dollari, più del doppio rispetto alla tesla di Elon Musk, per fare un esempio. (la Repubblica)
PDD Holdings, nota per la piattaforma e-commerce Temu, ha vissuto lunedì la sua peggiore giornata di sempre in borsa. Dopo la pubblicazione di risultati deludenti, la società ha perso circa 55 miliardi di dollari in capitalizzazione di mercato. (Econopoly)
La spietata guerra dei prezzi tra le cinesi PDD Holdings (Temu), Alibaba e JD (Start Magazine)
MILANO – Listini europei in cauto rialzo. Messa in pausa per un momento l’attesa per il taglio dei tassi della Fed, alimentata dalle parole di Jerome Powell a Jackson Hole, i mercati tornano a guardare ai risultati societari e in particolare al comparto tech. (la Repubblica)
I ricavi deludenti del secondo trimestre e una previsione particolarmente negativa hanno fatto crollare ieri a Wall Street le azioni di Pdd Holdings, il gigante cinese dell'e-commerce che commercializza prodotti made in China a basso prezzo tramite le app Pinduoduo nel mercato domestico e Temu all'estero. (QuiFinanza)
Il malessere economico del Dragone arriva a colpire quella che era considerata la principale beneficiaria del «declassamento dei consumatori» cinesi. A Wall Street è infatti andato in scena il grande crollo di Pdd Holdings, società madre dell'app Temu, il fenomeno emergente dell'ecommerce che basa il suo successo sulla vendita a prezzi bassissimi di prodotti cinesi senza marchio. (il Giornale)