Altri licenziamenti per colpa delle IA in Italia: è sciopero

Il discorso legato all'utilizzo delle IA continua a generare polemiche, tanto che la notizia odierna ci tocca particolarmente da vicino. Come riportato da Uiltucs.it, Keywords Studios Italy srl ha deciso di licenziare 31 dipendenti e rimpiazzarli di fatto con l’intelligenza artificiale. Proprio oggi, inoltre, la SAG-AFTRA ha annunciato un nuovo sciopero dei doppiatori con effetto immediato, per protestare contro l'utilizzo dell'IA nei videogiochi. (Spaziogames.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nonostante 10 anni di crescita ininterrotta nei ricavi, si legge nel comunicato Filcams, Fisascat e #Uiltucs che proclama lo stato di agitazione, la divisione italiana di Keywords Studios alla prima flessione ha licenziato 31 persone su un organico di 159 dipendenti sul territorio italiano, con l'idea anche di sostituirli con l'intelligenza artificiale. (Multiplayer.it)

Lo sciopero annunciato nella serata di ieri dal sindacato di doppiatori e attori SAG-AFTRA rischia di avere conseguenze disastrose sullo sviluppo di diversi giochi in lavorazione, cosa che da una parte porterà disagi vari e dall'altra, ovviamente, giocherà a favore dei sostenitori della protesta, ma sembra che almeno GTA 6 non sia coinvolto nella questione, insieme ad altri giochi. (Multiplayer.it)

“Enough is enough”. Il sindacato, che rappresenta circa 170mila lavoratori del settore media e dello spettacolo, è in stato di agitazione questa volta contro le principali aziende di videogiochi. (Collettiva.it)

L'IA sostituisce 31 dipendenti: è sciopero nell'italiana Keywords Studios

Un annuncio ha scosso le fondamenta dell’industria dei videogiochi: più di 2500 attori e doppiatori hanno dichiarato uno sciopero a oltranza. Lo sciopero inizierà venerdì e non ha una data di conclusione prevista. (Player.it)

Sembra essere tornati a un anno fa quando il sindacato degli attori e delle attrici (Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists) aveva letteralmente bloccato Hollywood per la rinegoziazione dei contratti. (Il Fatto Quotidiano)

Nemmeno il tempo di digerire l'attuale sciopero di attori e doppiatori del settore videoludico, in virtù del mancato accordo per proteggere il loro operato dalle copie realizzate con l'IA, che ci troviamo a trattare un altro episodio decisamente preoccupante. (Tom's Hardware Italia)