Meteo, scatta l'allerta arancione e gialla il 31 ottobre in Italia: le regioni a rischio

Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato per la giornata di domani, giovedì 31 ottobre 2024, un nuovo duplice stato di allerta meteo. Anche nella giornata di Halloween scatta l'allarme maltempo in diverse regioni d'Italia interessate da possibili criticità. Ecco quali sono. Meteo, scatta l'allerta arancione in Emilia Romagna il 31 ottobre Nonostante la rimonta dell'alta pressione da Nord a Sud, anche nella giornata di Halloween, giovedì 31 ottobre 2024, scatta l'allerta meteo. (METEO.IT)

La notizia riportata su altri giornali

Per il primo giorno della settimana, i modelli previsionali indicano al Nord cielo localmente nuvoloso con possibilità di deboli piogge fino al tardo pomeriggio su Emilia-Romagna e Triveneto prima di un generale miglioramento dalla sera quando avremo però foschie dense e banchi di nebbia lungo il corso del Po e sulle aree costiere adriatiche. (iLMeteo.it)

E' ancora allerta meteo oggi 28 ottobre in alcune regioni italiane. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Si avvia a tornare lentamente verso la normalità la situazione meteo in Emilia-Romagna dopo le piogge intense dei giorni scorsi che hanno provocato gravi danni in diverse aree della regione. (Libertà)

Il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato per la giornata di mercoledì 3o ottobre 2024 un nuovo stato di allerta meteo. Nuova allerta meteo per la giornata di mercoledì 30 ottobre 2024. Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un duplice bollettino di allerta meteo, arancione e gialla, in diverse regioni d'Italia. (METEO.IT)

Maltempo, allerta meteo arancione e gialla per rischio idraulico 29 ottobre: le regioni a rischio È stata diramata dalla Protezione Civile un’allerta meteo arancione e gialla per martedì 29 ottobre per rischio idraulico. (Fanpage.it)

Una giornata in cui non sono previste precipitazioni e lo stato di attenzione per criticità idraulica è legato alle conseguenze del maltempo dei giorni scorsi, legate al transito delle piene dei fiumi e alla fragilità idrogeologica delle zone collinari e appenniniche. (il Resto del Carlino)