Addio a Caroli, il calciatore che si fece giornalista
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Il mestiere di giornalista lo aveva sempre vissuto con leggerezza, non come tanti di noi che si arrovellano per una riga in più o in meno e ci soffrono.
Non si avvilì: un giorno si presentò a Villar Perosa, dove i suoi compagni erano in ritiro e sgobbavano, insieme a Vanna Brosio, ed esibì agli altri la sua libertà.Nella seconda vita, Angelo Caroli diventò giornalista, prima a Tuttosport e poi a Stampa Sera. (La Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Torna poi nel 1960 a vivere l'ultimo scudetto della squadra con Boniperti, Charles e Sivori, per poi chiudere con ancora 3 apparizioni nel 1961-62. All'età di 83 anni ci ha lasciato Angelo Caroli. (Tutto Juve)
All'età di 83 anni è morto Angelo Caroli, ex calciatore che diventò giornalista dopo aver appeso le scarpette al chiodo. La Juventus, squadra con cui ha giocato, lo ha ricordato attraverso il suo sito ufficiale. (AreaNapoli.it)
Doti che impiegò alla fine della giostra scrivendo prima un piccolo capolavoro,dedIcato al suo amico Giovanni e in seguito raccolte di poesie e alcuni thrilling di successo.. (Calciomercato.com)
"All'età di 83 anni ci ha lasciato Angelo Caroli. La Juventus lo ricorda con grandissimo affetto e porge le più sentite condoglianze alla famiglia". (ilBianconero)
Originario dell'Aquila, si trasferì con la famiglia a Torino, dove iniziò la sua carriera da calciatore professionista nella società bianconera e proprio all'esordio contro il Bologna mise a segno il suo primo e unico gol in Serie A. (La Repubblica)
Dopo due anni a crescere nella Juventus, senza più lampi, va in in prestito a Catania in B, poi a Lucca, poi a Pordenone in C, una specie di succursale della Juventus. In due mesi viene assunto e, così, Caroli inizia a raccontare di calcio dopo averlo giocato. (Tuttosport)