Sgombero Vele Scampia a Napoli, i residenti: "Speriamo nell'abbattimento e nella ricostruzione"

Sgombero Vele Scampia a Napoli, i residenti: Speriamo nell'abbattimento e nella ricostruzione
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Il Sole 24 ORE INTERNO

Sgombero Vele Scampia a Napoli, i residenti: "Speriamo nell'abbattimento e nella ricostruzione" 04 dicembre 2024 Alcuni appartamenti della Vela Gialla di Scampia, a Napoli, sono stati sgomberati nelle scorse ore. I residenti sapevano di dover lasciare la propria abitazione e non si sono registrati momenti di tensione. "Qua dentro comunque non si poteva più vivere, anche per i bambini è la cosa migliore", ha detto un inquilino. (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

I residenti della zona sapevano di dover lasciare la propria abitazione e non si sono registrati momenti di tensione. Un modo per le persone di lasciare un ricordo del luogo in cui hanno vissuto per decenni. (Corriere TV)

Le operazioni sono volte alla successiva demolizione dello stabile, che anticiperanno una ricostruzione prevista dal progetto ‘Restart Scampia’. – Le ultime famiglie stanno dando l’addio alla Vela Gialla di Scampia a Napoli: è in corso da ieri lo sgombero. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“Il problema è che molte famiglie, anche se hanno avuto il sussidio, non hanno la possibilità di trovare casa, c’è chi non vuole avere a che fare con le persone delle Vele. “Qua dentro comunque non si poteva più vivere, anche per i bambini è la cosa migliore”, ha detto un inquilino. (LAPRESSE)

Sgombero Vela gialla Scampia, domani il via: «Poi partiranno le demolizioni»

"Dove andiamo? Ho lasciato anche la cucina qui dentro". La signora Ida, 56 anni, piange davanti al funzionario di polizia che le chiede di lasciare la sua abitazione nella Vela gialla di Scampia. (La Repubblica)

Hanno lasciato l'edificio 14 nuclei familiari, presi in carico dai servizi sociali comunali. NAPOLI. (ROMA on line)

Da dove precisano pure che il censimento viene aggiornato di giorno in giorno per verificare se chi sta dentro a quelle case ha i titoli per starci e può avere diritto al cosiddetto “contributo autonomo” erogato dal Comune - che può arrivare fino 1100 euro mensili - come sostegno per trovarsi un nuovo alloggio. (ilmattino.it)